Chrome 37: finalmente a 64 bit e bella calligrafia

Google Chrome arriva alla versione 37. Scrive meglio ed è a 64 bit.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google Chrome arriva alla versione 37, e per la prima volta tutti possiamo usarlo anche a 64 bit. Questa caratteristica infatti non è più in versione beta, e porta – potenzialmente – più velocità e stabilità al browser di Google, e anche una maggiore sicurezza. Chrome diventa così il secondo tra i principali browser a compiere questo passo, dopo Internet Explorer.

Secondo Google, per esempio, la codifica di video VP9 (presente su YouTube) è il 15% più veloce. Quanto alla sicurezza, Chrome a 64 bit sfrutta più memoria, e questo dovrebbe rendere più difficili alcuni tipi di attacco. Il rovescio della medaglia è che alcuni popolari plugin non funzionano, tra cui Java e Silverlight. Questa mancanza dovrebbe essere temporanea, e andare a risolversi in breve tempo.

Tra le novità di Chrome 37 vale la pena segnalare anche la versione per Windows che usa DirectWrite. Sviluppata da Microsoft, questa API migliora sensibilmente la riproduzione del testo, ed erano anni che gli utenti chiedevano a Google di fare questo cambiamento – che ha richiesto sforzi rilevanti.

Infine ma non ultimo, Google Chrome 37 porta con sé anche una nuova versione per la gestione password. Chi volesse provare Chrome a 64 bit non può semplicemente aggiornare il browser esistente. Per sfruttare la nuova versione infatti bisogna scaricarla nuovamente, e scegliere 64 bit in fase d'installazione. Prima di farlo è consigliabile sincronizzare il browser tramite il proprio account Google, così da non perdere estensioni, preferiti e password salvate. In alternativa, è possibile usare un'estensione specifica per il backup.