Chrome e passkey, un altro passo verso un mondo passwordless

Google ha confermato il supporto delle passkey nell'ultima versione stabile del browser Chrome. Un altro passo verso un mondo passwordless.

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a cura di Marco Doria

Si parla da tempo di accesso senza password, e molte grosse aziende hanno iniziato a prepararsi a un mondo sempre più passwordless. Apple è fra gli operatori in prima linea nell'adozione globale di questo nuovo approccio, con l'introduzione delle passkey su iOS 16 e macOS 13 e diversi password manager hanno iniziato a supportare le nuove tecnologie di accesso senza password, tramite lo standard FIDO 2, come 1Password, Bitwarden, Dashlane e LastPass.

Le passkey, e in generale le tecnologie di accesso passwordless, permetteranno agli utenti di effettuare l'autenticazione su siti, app e servizi online tramite la condivisione di una chiave privata e l'autenticazione attraverso i propri dati biometrici (riconoscimento facciale o impronta digitale), attraverso uno scambio di chiavi pubbliche/private tra il dispositivo in possesso dell'utente e il servizio di autenticazione del sito di destinazione. In questo modo, l'accesso non richiederà più l'inserimento di una password, dato che quest'ultima pratica viene vista sempre più come obsoleta all'interno del settore.

Anche Google è fra le aziende che sta credendo fortemente in questa nuova tecnica di login. Infatti, attraverso un post sul blog ufficiale di Chromium, l'azienda ha annunciato il supporto delle passkey sul browser Google Chrome, a partire dalla versione stabile M108. Ciò significa che sarà possibile utilizzare le passkey su tutti i siti che le supportano, ad esempio PayPal, tramite Chrome.

La tecnologia sarà supportata su Windows 11, maCOS e Android. In particolare, le passkey saranno sincronizzate in modo protetto tramite Google Password Manager su Android, ma l'azienda promette di estendere il supporto ad altri gestori delle password con le prossime versioni del sistema operativo mobile.

Il colosso tecnologico ha anche confermato di essere al lavoro sul supporto delle passkey su iOS e Chrome OS. Inoltre, Google ha ribadito che ci vorrà del tempo prima che questa nuova tecnologia si diffonda in modo capillare, di conseguenza, l'azienda ha rinnovato il proprio impegno a migliorare e rendere sempre più sicuro l'accesso tramite metodi convenzionali tramite Google Password Manager.