Chromebook in Italia pronti a fare concorrenza a Windows

Google ha annunciato che l'app Play Movies & TV Chrome ora funziona anche senza la connessione a Internet. Una buona notizia alla vigilia dell'importazione dei Chromebook in Italia.

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a cura di Elena Re Garbagnati

I Chromebook arrivano in Italia e si possono usare anche per guardare serie TV e film offline. L'azienda di Mountain View l'aveva anticipato tempo fa e ha mantenuto la promessa. Con un post su Google+ arriva infatti l'annuncio che l'app Play Movies & TV Chrome funziona anche senza la connessione a Internet.

In altre parole gli utenti d'ora in poi potranno guardare film e serie TV sui Chromebook anche senza un collegamento a Internet. Dopo la mail e i documenti cade anche il baluardo dei contenuti multimediali: un altro tassello del puzzle che Google sta pazientemente componendo per convincere gli utenti che i Chromebook non sono prodotti di serie B.

Chromebook anche in Italia

Oltre tutto per noi italiani la notizia è di particolare importanza, perché arriva proprio a pochi giorni dall'annuncio di Google dello sbarco ufficiale dei suoi Chromebook anche nel Belpaese, oltre che in Belgio, Spagna, Nuova Zelanda, Filippine, Norvegia, Danimarca, Messico e Cile, alla luce dei dati di vendita confortanti nei Paesi in cui sono già disponibili. Forse i prodotti arriveranno già a fine mese, sia online sia nei negozi fisici. Chissà se questa novità spingerà produttori come Acer e Lenovo a importare in Italia i loro prodotti con Chrome OS.

A breve insomma non ci saranno più scuse: i Chromebook non dipendono più da una connessione web, quindi chi usa il computer per fruire di contenuti o usare solo mail e applicazioni da ufficio potrà valutarli come qualsiasi altro notebook, sulla base di qualità costruttiva, dotazione tecnica, prestazioni e prezzo.

Probabilmente quest'ultimo sarà il punto più critico: i notebook Windows hanno prezzi di partenza attorno ai 300 euro per la fascia bassa: i Chromebook devono posizionarsi nella stessa categoria o più in basso per fare davvero concorrenza.

Restano esenti dai papabili utenti i giocatori e coloro che per lavoro dipendono da applicazioni verticali. Gli altri dovranno solo fare l'abitudine a un sistema operativo diverso da Windows. Ci proverete?