Ciao Bill, sono Charles!

Scopriamo come è nata la suite Microsoft Office e come Word ed Excel hanno conquistato il mercato.

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a cura di Tom's Hardware

Ciao Bill, sono Charles!

Simonyi contatta direttamente Gates, e gli prospetta la propria Vision del mondo applicativo per computer, fatto da una serie di applicazioni sullo stile di Bravo e VisiCalc. Si tratta di un ambito completamente nuovo per Microsoft che, fino ad allora, è quasi esclusivamente impegnata nella realizzazione di sistemi operativi e linguaggi di programmazione.

Ma Gates è un visionario e nel 1981 invita Simonyi ad unirsi a Microsoft per creare e guidare un nuovo gruppo di sviluppo: nasce la divisione "Application Software Group". A 33 anni Simonyi è il dipendente più "anziano" di Microsoft (Gates ne ha 26 e Ballmer 25):

"I was incredibly impressed by Bill's vision and drive, and there were plenty of resources for the "low-hanging fruit" if we focused on them. Microsoft had been in business for five years and was very profitable" [C.S.]

[Rimasi incredibilmente impressionato dalla vision e dalla guida di Bill, e c'erano un sacco di risorse disponibili a portata di mano. Microsoft era nel business da 5 anni ed era veramente una miniera d'oro] [C.S.]

Charles Simonyi (in piedi, primo da sinistra) e Doug Klunder (Team Lead di Excel, in piedi, secondo da destra)

con il team di sviluppo per gli spreadsheet Microsoft (1983).

A differenza di quanto si potrebbe credere, Simonyi parte già con l'idea di realizzare una Suite completa e non singole applicazioni:

"We set out to do a suite of apps and we knew what those applications would be. We didn't know about PowerPoint, but certainly the anchors were spreadsheet and editor, business graphics, database, chart, file and that was pretty much it… We wanted to have a common user interface – this was before Windows. We were very much aware of the visual UI more than practically anyone and we were biding our time for the hardware to catch up to the software possibility. We bought a Xerox Star so everybody at the organisation could understand the direction we were going in" [C.S.]

[Decidemmo di realizzare una suite di applicazioni e avevamo le idee chiare su cosa dovevano fare. Certamente non pensavamo a PowerPoint, ma volevamo un foglio di calcolo ed un editor, un database e strumenti di analisi aziendale … Volevamo una user interface comune per le varie applicazioni - ma Windows era ancora al di là da venire. Eravamo consapevoli dell'importanza della UI ed attendevamo l'hardware giusto per raggiungere i nostri obiettivi. Così comprammo uno Xerox Star in modo che ognuno nella società potesse capire la direzione che stavamo prendendo] [C.S.]

Con l'ingegnere ungherese in Microsoft arrivano la programmazione orientata agli oggetti e la "notazione ungherese" in cui il nome della variabile contiene un prefisso che fornisce informazioni utili ad identificarne il tipo (ad esempio nSize: numero intero oppure bBusy: booleano). Questa notazione verrà presto abbandonata per la difficoltà di lettura del codice risultante, soprattutto in programmi composti da migliaia di righe di codice, anche se Simonyi ne rimane particolarmente orgoglioso e ammette di usarla ancora oggi.

Il 1982 è un anno particolarmente importante per Simonyi: diventa cittadino statunitense e presenta ufficialmente Multiplan, il primo prodotto della propria divisione. L'anno seguente è la volta di [MultiTools for] Word (1983) che però ha una UI completamente differente dal foglio elettronico, reso nel frattempo disponibile per diversi ambienti: MS/PC-DOS, Mac, CP/M, Xenix, Commodore 64 e altri. (MultiTools for) Word invece viene sviluppato prima per Xenix e poi portato, sempre nel 1983, su MS/PC-DOS.

Microsoft Multiplan per Xenix e Microsoft Word 1.0

La killer application dell'Application Software Group, anzi di Microsoft, è però Excel, presentato a settembre del 1985 per il Mac insieme alla specifica edizione di Word. Due anni dopo arriva Excel per Windows, in realtà più simile a Multiplan che alla versione Mac, mentre il 1989 è la volta di Word per Windows, una completa riscrittura del word processor made in Redmond.

Il 1989 è anche l'anno della prima release ufficiale di Microsoft Office, rilasciato per Mac (più maturo rispetto a Windows che è alle prime armi) e comprensivo di Word 4, Excel 2.20 e PowerPoint 2.01, frutto dell'acquisizione di Forethought. Simonyi definisce Office come il "punto di svolta" per Microsoft, evidenziando come l'esperienza maturata in ambito della relativa User Experience abbia direttamente condizionato anche lo sviluppo di Windows a cui è delegato la gestione degli elementi fondanti dell'interfaccia grafica.

"The turning point was the Mac for Office and for Microsoft it was Windows. For Office the turning point was the Mac, which helped Windows a lot because it re-enforced our belief the visual UI was where it was at."

[Il punto di svolta fu Office per Mac e per Microsoft fu Windows. Il lavoro su Office rafforzò anche lo sviluppo di Windows e l'idea che la gestione della UI era lì dove doveva essere (ovvero nell'Ambiente/Sistema Operativo e non direttamente nella Suite)]

Tale affermazione è avvalorata dal fatto che gli sviluppatori impegnati nella definizione delle funzionalità dell'interfaccia grafica vengono trasferiti nella divisione Windows. Da un punto di vista commerciale l'idea di proporre una suite integrata si deve alla geniale intuizione di Jeff Raikes, ex Software Developer Management di Apple, e direttore marketing del settore Application di Microsoft, coadiuvato dal sempre presente Bill Gates che definisce a più riprese Simonyi come "uno dei più grandi programmatori di tutti i tempi".

Jeff Raikes