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a cura di Dario D'Elia

La NASA sta portando a compimento lo sviluppo di un sistema di riconoscimento vocale da istallare sulla Stazione Spaziale Internazionale. Non si chiamerà HAL 9000, come il computer parlante del film "2001: odissea nello spazio", ma semplicemente "Clarissa". La prima versione permetterà agli astronauti di interagire con il sistema informatico principale per un ristretto numero di funzioni, come il controllo dell’acqua e l’accesso alla banca dati. Grazie alla memorizzazione di 300 comandi vocali Clarissa sarà in grado di rispondere in tempo reale ad ogni quesito.

Ovviamente le applicazioni future potrebbero comprendere anche aspetti più delicati della gestione della base spaziale. Non si esclude infatti un possibile supporto per le passeggiate spaziali.

"Per quanto ne sappiamo si tratta del primo sistema vocale in orbita", ha confermato Manny Rayner, capo sviluppo del progetto presso il centro di ricerca NASA di Ames. Clarissa è stata presentata alla stampa durante l’ultimo meeting dell’Association for Computational Linguists, tenutosi nell’Università del Michigan. Nelle prossime settimane l’astronauta John Phillips completerà gli ultimi test di Clarissa direttamente sulla stazione orbitante, e se non dovessero evidenziarsi particolari problemi, a breve, il sistema potrebbe diventare parte integrante del sistema informatico.

Lo sviluppo di Clarissa è durato ben tre anni e ha coinvolto numerosi scienziati di numerosi paesi, che hanno voluto definirlo un "assistente virtuale per l’equipaggio". La piattaforma, infatti, risponde fluidamente alle domande come se fosse un altro componente umano del team.

Una soluzione di questo genere non potrà che dimostrarsi un valido aiuto, tenendo conto che esistono quasi 12.000 procedure diverse per i compiti dell’equipaggio. L’unico problema che aveva fatto rischiare di bloccare l’iter di sviluppo aveva riguardato la capacità di Clarissa nel discernere le normali conversazioni dai comandi. Ebbene con l’aiuto di Xerox il tutto è stato risolto brillantemente. Adesso Clarissa ha tutto sotto controllo e ben chiaro.