SSD di prova: Samsung 840 Pro

TRIM permette scritture più veloci sugli SSD e una durata di vita più lunga, ma si può attivare solo con le soluzioni originali inserite da Apple nei Mac. Un software freeware permette di abilitare TRIM anche su altri SSD. Abbiamo fatto qualche test.

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a cura di Tom's Hardware

SSD di prova: Samsung 840 Pro

Il nostro sample di Samsung SSD 840 Pro contiene un controller S4LN021X01-8030 NZWD1 realizzato dalla stessa azienda sudcoreana e ha un'interfaccia SATA 6 Gb/s, tre core ARM e, a seconda del modello, 256 o 512 MB di cache.

L'SSD Samsung 840 senza il suffisso Pro usa memoria TLC, mentre tutti i Samsung 840 Pro adottano memoria MLC NAND Flash a 21 nm, che immagazzina due bit anziché tre per cella e così aumenta leggermente la velocità di scrittura e cancellazione.

Samsung parla di velocità di lettura e scrittura sequenziali massime per i Samsung 840 Pro 256 e 512 GB rispettivamente di 540 MB/s e 520 MB/s, mentre il modello da 128 GB non va oltre i 530 MB/s (lettura) e 390 MB/s (scrittura). Il modello meno capiente dei tre lascia qualcosa per strada anche nel campo delle IOPS - raggiunge fino a 97.000 IOPS rispetto alle 100.000 dei modelli più capienti.

Samsung SSD 840 Pro

Produttore Samsung
Modello 840 Pro
Model Number MZ-7PD256
Form Factor 2,5" (7 mm)
Capacità 256 GB
Prezzo 220 euro
Controller MDX
Flash NAND 21 nm MLC Toggle-NAND
Lettura/Scrittura sequenziale 540 MB/s / 520 MB/s
Lettura/Scrittura casuale (4 KB, QD=32) 100,000 / 90,000
Over-Provisioning 7%
Cache 512 MB
Interfaccia SATA 6 Gb/s
Accessori Samsung Magician (Software)
Garanzia 5 anni