Come contrastare Sun?

Quale sarà il futuro dei processori? Progetti come "Keifer" vedono l'abbinamento di un elevato numero di core, con quattro thread per core, controller di memoria integrati e un'interconnessione ad anello.

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a cura di Tom's Hardware

Come contrastare Sun?

La linea base dell'analisi interna di Intel è il processore Sun Niagara (UltraSPARC T1). Si tratta di un single-die a 90nm, otto core a 1.2 GHz, con la capacità di seguire quattro thread per core, quattro cache L2 (3MB), quattro interfacce di memoria dual-channel DDR2, per un totale di 279 milioni di transistor e una dimensione del die pari a 379 mm2. Tutto ciò raggiunge un picco di consumo pari a 72W.

Pensiamo che un processore Niagare sia circa due volte più veloce rispetto un processore dual Woodcrest che Intel potrebbe fornire oggigiorno (otto core a 1.2 GHz contro quattro core a 3 GHz). Secondo le analisi di Intel, ogni nuova generazione di processori tipo Niagara a 65 e 45 nm potrebbe duplicare il numero di thread e la cache L2, aggiornando allo stesso tempo la tecnologia della memoria. Intel vuole essere pronta e crede che un approccio multi-core, ben strutturato, con una cache L3 intelligente, potrebbe bloccare Sun.

Keifer: 32 Core in 8 Nodi

 

L'arma più potente di Intel è probabilmente il suo processo produttivo più evoluto. Sta già utilizzando il processo a 65 nm da circa un anno, mentre AMD e Sun sono ancora in una fase di transizione. Se ora pensiamo che Intel raggiungerà i 45 e i 32 nm più velocemente rispetto i rivali, potrà implementare più core e più cache.

Come mostra il grafico presente nella prima pagina di questo articolo, Intel presume che il salto da otto a sedici core porterà un incremento prestazionale del 50%. Il progetto Keifer, che andrà diretto verso i 32 core, potrebbe offrire un guadagno del 100% se confrontato con i processori a 16 core.

La chiave di realizzazione per questi sogni è un design modulare, basato su otto nodi processuali, ognuno dotato di una cache L2 da 3 MB (24 MB totali) e quattro core processor con 512 kB di cache L2 condivisa. Un anello di interconnessione, simile a quello utilizzato dal sottosistema di memoria della Radeon X1900, offrirà una veloce comunicazione tra i nodi.

Ogni nodo che connette quattro core sarà dotato di 32 kB di data cache e 32 Kb di instruction cache, oltre a 512 Kb di cache L2.

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