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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Domanda: come faccio a zittire il mio PC?

Ciao, ho letto molte tue recensioni e sto cercando di risolvere un problema che mi affligge da un po'. Ho un pc rumorosissimo, ed avendolo in camera mi crea problemi, soprattutto la notte. Sono alla ricerca di una soluzione che sia funzionale e longeva; mi hanno però sconsigliato i sistemi di raffreddamento a liquido perchè a lungo andare potrebbero creare problemi seri, e mi hanno detto che i case Thermaltake offrono prestazioni ottimali come rapporto raffreddamento/silenziosità. Sai consigliarmi una buona configurazione?

P.S. Una cosa che noto dal monitor di temperatura è che la CPU si scalda notevolmente. Come sistema di ventilazione ho tre ventole di cui una sopra alla cpu e due posteriori.

Risposta: ecco qualche regola da seguire.

Ciao, il tuo problema affligge sicuramente molti altri utenti, cercherò quindi di dare alcuni suggerimenti generali che possano porre le basi per la creazione di un sistema semplice e silenzioso.

Prima di tutto, lasciami smentire chi ti ha detto che un kit a liquido a lungo andare può creare dei problemi. Un sistema a liquido, se adeguatamente montato e gestito, non crea problemi anche sulle lunghe distanze. L'importante è svolgere la corretta manutenzione, come il controllo dello stato dei tubi/raccordi e il rabbocco del liquido quando necessario. Tuttavia, per avere un sistema silenzioso, non è necessario affidarsi univocamente ad un raffreddamento ad acqua.

Le basi per la creazione di un sistema silenzioso sono le seguenti:

  • Case predisposto per un buon ricircolo d'aria
  • Ventole silenziose
  • Dissipatore performante e silenzioso
  • Alimentatore silenzioso

Un case, per permettere un buon raffreddamento, dovrebbe avere di norma la possibilità di montare delle ventole in aspirazione nella parte frontale, e delle ventole sul pannello posteriore per espellere l'aria calda. Come regola possiamo dire che più la ventola è grossa, più la rumorosità prodotta è minore grazie ad una velocità di rotazione bassa, mentre il flusso d'aria generato è maggiore. Una ventola da 60 o 80 mm, per creare lo stesso flusso d'aria di una ventola da 120 mm, sarà costretta a girare molto più velocemente, creando di conseguenza un rumorosità più elevata. Esistono molti case che permettono di montare una o più ventole da 120 mm nella parte posteriore, mentre alcuni prevedono questa predisposizione anche nella parte anteriore.

Un'altra regola da seguire è l'utilizzo di cavi round e più in generale la corretta istallazione dei cavi all'interno del case. Se lasciate matasse di cavi inutilizzati a penzoloni nel case, il flusso d'aria che dovrebbe percorrere il case orizzontalmente dalla parte frontale a quella posteriore sarà ostacolato, e la temperatura interna ne risentirà negativamente, innalzando anche la temperatura degli altri componenti. Cercate quindi di ottimizzare le connessione dei vari componenti e di âÂ?Â?nascondereâÂ? e disporre i cavi inutilizzati in maniera tale da lasciare attorno ai componenti il maggiore spazio possibile.

Ventole grandi e silenziose che soffiano aria all'interno di un case ordinato, senza troppi ostacoli, permettono di raggiungere temperature basse che non costringeranno i componenti termocontrollati a funzionare al massimo regime, producendo molto rumore.

Per quanto concerne la scelta del dissipatore, oltre ad optare anche in questo caso per prodotti dotati di ventole grandi che girano a bassi regimi, la scelta migliore è di affidarsi a dissipatori in rame. La conduttività termica di questo metallo, rispetto all'alluminio, è superiore e ciò permette un maggior e più veloce trasferimento del calore.

Nel caso non possiate montare ventole da 120 mm, alcuni produttori offrono ventole speciali che usano sospensioni a cuscinetti che di norma sono più silenziose di quelle normali. Nel peggiore dei casi, utilizzando ventole standard, potrete optare per un sistema di controllo (fanbus), che abilita la possibilità di variare il voltaggio di alimentazione delle ventole. In questo caso, al posto di funzionare sempre a 12V e cioè a pieno regime, potrete abbassare l'alimentazione a 5V o 7V, diminuendo la velocità di rotazione e quindi la rumorosità. Una conseguenza negativa dell'utilizzo di un fanbus è la riduzione del flusso d'aria generato, che tuttavia il più delle volte è sufficiente per l'utilizzo del PC con applicazioni home/office. Quando invece utilizzerete videogiochi 3D o applicazioni molto pesanti, potrete accelerare nuovamente le ventole alla massima velocità.

Una dei responsabili dell'elevato livello di rumorosità prodotto dai sistemi PC moderni è la ventola di raffreddamento della scheda video. In questo caso il suggerimento riguarda la scelta della scheda video. Se utilizzate perlopiù applicazioni office o Internet, non è il caso che spendiate denaro per l'acquisto di una scheda video molto performante; vi conviene optare per soluzioni integrate o chip enty level che possono essere raffreddati anche passivamente. Nel caso contrario, cercate dei modelli performanti dotati di grosse ventole o di sistemi speciali a tunnel per il raffreddamento. In questo caso, la ventola diventerà rumorosa solo quando starete giocando al vostro FPS preferito, mentre in condizioni di basso carico il regime di rotazione non sarà tale da diventare fastidioso.

L'ultimo componente, quello che spesso contribuisce maggiormente a rendere i sistemi PC moderni diretti concorrenti dell'asciugacapelli da 2000 watt in termini di rumore prodotto, è l'alimentatore. Anche in questo caso il suggerimento non cambia. Optate per alimentatori di marca, con un buon valore di efficienza, dotati di ventole grosse e termocontrollate. Scegliere tutti componenti high-end e poi abbinarli ad un alimentatore di marca âÂ?Â?non dichiarataâÂ?, dalle prestazioni poco rassicuranti non è una buona scelta. Non lesinate sulla scelta della PSU, si rivelerà un cattivo acquisto, perché oltre a pesarvi sulla bolletta della corrente, trasformerà il vostro case in un jet a reazione!