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a cura di Tom's Hardware

Testare con il massimo carico

Se il vostro obiettivo è massimizzare il consumo e generare quanto più calore disperso possibile per assicurarvi che il vostro dissipatore sia sufficiente, allora software come Prime95 con AVX e Small FFTs, powerMAX, o l'opzione Stress FPU di AIDA64 sono la strada da seguire.

Questi stress test però non sono rappresentativi dei carichi che le applicazioni usate comunemente possono raggiungere. Questo perché la maggior parte dei software desktop non usa le istruzioni AVX nel modo in cui fanno carichi di lavoro esigenti in modo artificiale. Per simulare scenari quotidiani, gli stress test in grado di caricare il vostro hardware usando code path SSE sono la via da seguire.

Combinate un software di questo tipo con GPU Core Burner o Memory Burner di MSI Kombustor per creare il peggior scenario per la vostra piattaforma. Persino un gioco come The Witcher 3 può aiutarvi ad avere consumi simili o più alti di alcuni popolari stress test grafici.

concl

Il vostro dissipatore dovrebbe essere impostato in modo che possa gestire questi carichi estremi, senza badare al code path. E non dimenticate la ventilazione del case. Molti appassionati realizzano bellissimi loop a liquido personalizzati, ma poi dimenticano che la scheda madre necessita di raffreddamento attivo in determinate aree, altrimenti anch'essa si surriscalda. Senza almeno un po' di flusso d'aria, i VRM della scheda potrebbero non durare a lungo.

Ottimizzare il livello di rumorosità

Fortunatamente il flusso d'aria nel vostro chassis può essere controllato in base alla temperatura. Una volta che la temperatura è nota, si può usare una buona combinazione di stress test di CPU e GPU per simulare i carichi di gioco esigenti.

MSI Kombustor e OCCT sono particolarmente adatti per questa operazione se configurati come abbiamo descritto. I risultati di questi test potrebbero poi essere usati per stabilire le basi su cui ottimizzare la curva delle ventole, riservando le velocità più alte a un range che si avvicina al limite di temperatura.

Test di stabilità e limiti

Nessuno degli stress test puri garantisce un funzionamento quotidiano stabile. Sono tutti davvero buoni per trovare i limiti termici ed elettrici del sistema. Tutto il resto, specie quando si tratta di componenti overcloccati, si può trovare davvero solo usando software adatti e fatti funzionare per un lungo periodo di tempo.

Prime95 e i suoi contemporanei non sono stati progettati per trovare errori, perché sono software di calcolo piuttosto semplici che servono a un solo scopo: consumare molta energia (almeno è il caso della modalità del test tortura di Prime95).

Conclusioni

Pensandoci bene e con i giusti software, la maggior parte dei quali gratuiti, sarete in grado di testare la capacità di raffreddamento del vostro computer e assicurarvi che funzioni senza problemi.

Questi test possono (e dovrebbero) essere ripetuti periodicamente al fine di individuare eventuali cambiamenti dovuti all'invecchiamento dei componenti. All'inizio è sufficiente un test ogni sei mesi, con gli intervalli tra i test che devono ridursi con l'invecchiamento del PC, specie se è usato tanto o molto intensamente. Non importa se è stato overcloccato o meno. Meglio prevenire che curare!