Come scegliere il notebook gaming perfetto per voi

Introduzione

Configurazioni potenti, design aggressivi e prezzi da capogiro fanno dei notebook gaming dei prodotti del tutto differenti rispetto ai tipici portatili tradizionali. Del resto c'è bisogno di una marcia in più se si vuole giocare a titoli impegnativi come The Witcher 3: Wild Hunt e Grand Theft Auto V con un gameplay fluido a frame rate alti e dettagli al massimo. Le gaming machine sono anche dei prodotti particolari in termini di design, con inserti colorati e luminosi e linee che colpiscono e permettono di identificare il prodotto con un'occhiata.

A seconda del vostro budget, del vostro stile di vita e dei vostri gusti in termini di giochi potreste investire da 1000 a 4000 euro per comprare un prodotto che con tutta probabilità avrà un peso compreso fra 1,8 e 3,6 chili.

La maggior parte degli hardcore gamer sa perfettamente quale sarà il suo prossimo computer da gioco e come dovrà essere configurato, quindi non ha bisogno di alcun consiglio. Ci sono però molti utenti di base che non hanno ben chiara l'offerta di mercato e che scrivono chiedendo consigli per l'acquisto di un notebook "per giocare". A questi lettori sono indirizzati i consigli di questo articolo.

Consigli veloci

• Non comprate un notebook gaming per giocare solo a titoli di fascia bassa (a livello di grafica) come World of Warcraft o casual game come Candy Crush.
• Evitate i modelli con schermi touch. Sono più costosi e hanno un'autonomia più bassa.
• I notebook con schermo da 17 o 18 pollici sono spesso i più veloci ma sono i meno portatili, mentre i prodotti con display da 13, 14 e 15 pollici sono più maneggevoli, ma spesso non hanno in dotazione componenti di fascia alta.
• Assicuratevi che la tastiera sia comoda. Se è possibile, prima di acquistare il notebook online andate in negozio e provate la tastiera per qualche minuto.
• La GPU Nvidia 960M è abbastanza buona per giocare con i titoli più recenti a 30 FPS, ma se volete prestazioni migliori dovete andare alla ricerca di modelli con la 970M. Se invece volete giocare in 4K non avete scampo: il vostro chip grafico dovrà essere una 980M.
• State alla larga dai notebook con schermo a una risoluzione inferiore di 1920 x 1080 pixel.
• Puntate sui modelli con unità di archiviazione SSD, che offrono una marcia in più nell'installazione dei giochi e tempi di caricamento inferiori.
• Se volete essere sicuri di poter usare giochi di realtà virtuale con visori come l'Oculus Rift o l'HTC Vive scegliete un portatile che abbia almeno un processore Intel Core i7-6820HK, almeno una GPU Nvidia GTX 980 e una porta HDMI 1.3.

Quanta portabilità vi serve?

Parlando di notebook gaming ci sono diversi livelli di portabilità, che vanno dal "troppo pesante da portare nello zaino" a "solo leggermente più pesante di un notebook comune". In generale, più il notebook è potente e più offre, meno è portatile.

• Portabilità minima (17 - 18 pollici) Se siete alla ricerca di un notebook gaming che userete esclusivamente in casa e che al massimo sposterete da una stanza all'altra potrebbe andarvi bene un prodotto con schermo da 17 o 18 pollici, come per esempio l'Alienware 17 (leggi la recensione) o l'MSI GT80 Titan SLI (leggi la recensione). I modelli di queste dimensioni sono di solito i più potenti perché all'interno della base c'è molto spazio per alloggiare componenti che generano molto calore, e i relativi dissipatori. L'altra faccia della medaglia è che sono pesanti, non entrano nella maggior parte delle borse per notebook, e consumano talmente tanto da non poter funzionare a lungo lontano dalla presa di corrente.
• Portabilità media (15 pollici) Se volete giocare con il notebook appoggiato sulle gambe e portarlo spesso con voi prendete in considerazione modelli con schermo da 15 pollici, come l'Asus RoG GL552 (leggi la recensione) o l'Alienware 15 (leggi la recensione). Questi notebook pesano fra 2 e 3,2 chili e offrono un'autonomia media di 5 ore e 50 minuti.
• Miglior portabilità (13 - 14 pollici) Se siete sempre in movimento e volete portare il notebook con voi ovunque vi consigliamo di prendere in considerazione un modello con schermo da 13 o 14 pollici come il Razer Blade (leggi la recensione) o l'Alienware 13 (leggi la recensione). I prodotti di queste dimensioni di solito pesano meno di 2,2 chili e offrono un'autonomia migliore, con tempi medi di 7 ore e mezzo. Il rovescio della medaglia è che di solito non sono equipaggiati con le CPU e le GPU più potenti in circolazione perché non c'è abbastanza spazio nella base per dissipare tutto il calore.

Grafica

Il chip grafico o GPU è la chiave di volta del vostro notebook gaming. Elabora le immagini e le trasmette sullo schermo del portatile o sul monitor esterno. Dato che questo lavoro è molto stressante durante le partite ai videogiochi vi occorre una GPU dedicata con una dose più o meno ricca di memoria, o VRAM (memoria video).

Anche se quando si parla di PC da gioco si tende a seguire il mantra "più è meglio è", chi gioca con titoli di fascia media potrebbe accontentarsi di una dotazione di VRAM di 4 GB. La maggior parte dei computer portatili per il gaming ha in dotazione GPU Nvidia, ma se preferite AMD ricordate che ci sono alcuni produttori che permettono di configurare i propri notebook anche con i prodotti di quest'ultima.

GPU indicate per la maggior parte dei giocatori

• Nvidia GeForce GTX 960M I notebook equipaggiati con GPU Nvidia GTX 960M permettono di giocare agevolmente con titoli come Metro: Last Light o The Witcher 3, rinunciando a qualche dettaglio come i riflessi d'acqua e l'aspetto naturale dei capelli.
• Nvidia GeForce GTX 950M Questa GPU è un gradino sotto alla 960. È capace di sfornare un framerate buono con i giochi di fascia media come Rainbow Six Siege a impostazioni basse. Gli hard core gamer probabilmente storceranno il naso davanti a queste prestazioni.

GPU indicate per chi vuole alte prestazioni

• Nvidia GeForce GTX 970M La versione di fascia media delle GPU Nvidia per notebook è la GTX 970M. Si tratta di un prodotto capace di generare un framerate elevato, ma non tiene il passo della 980M. Se scegliete un portatile con questa GPU dovrete abbassare le impostazioni degli effetti grafici o la risoluzione dello schermo per mantenere un buon framerate.

GPU per hardcore gamer e fan della realtà virtuale

• Nvidia GeForce GTX 980M Questa è la GPU da battere. Durante i nostri test i notebook gaming equipaggiati con la 980M si classificano regolarmente sopra alla media di categoria con i giochi di fascia alta come Metro: Last Light a impostazioni elevate e risoluzione alta.
• Nvidia GeForce GTX 980 La maggior parte dei computer portatili ha installata una GPU mobile perché rappresenta il compromesso migliore fra consumi, produzione di calore e prestazioni. Tuttavia esistono alcuni notebook voluminosi e costosi, come ad esempio l'MSI GT72 Dominator Pro, che hanno in dotazione la GTX 980, che ha prestazioni sufficienti per reggere l'Oculus Rift o l'HTC Vive.
• SLI Dato che due è meglio di uno, alcuni notebook offrono due GPU in SLI (Nvidia Scalable Link Interface). Questa tecnologia permette di installare fino a quattro GPU, scalando le prestazioni grafiche per la miglior resa ad altissimi frame rate. Un esempio di notebook con una configurazione SLI è l'MSI GT80 Titan SLI.

Ricordiamo per onor di cronaca che Nvidia produce anche una 940M, ma non l'abbiamo nominata finora perché non è consigliabile per giocare. Meglio scartare a priori qualsiasi chip al di sotto del 950M.

Schermo

Per quale motivo spendere tanto per assicurarsi un frame rate elevato e dettagli da urlo, se poi lo schermo del notebook fa schifo? Per evitare questa sventurata evenienza ecco alcune linee guida da seguire.

• Risoluzione La risoluzione minima accettabile per lo schermo di un notebook gaming è di 1920 x 1080 pixel. Qualsiasi valore inferiore è da scartare. Stanno diventando sempre più popolari i notebook con display 4K (3840 x 2160 pixel), che vengono apprezzati per la loro capacità di visualizzare dettagli e colori sorprendenti. Attenzione però alla GPU installata: se non è abbastanza potente dovrete scendere con la risoluzione per giocare a un framerate elevato.
• Touch screen Alcuni notebook gaming hanno in dotazione schermi touch. Possono essere utili se volete giocare a Candy Crush o Cut the Rope. Tuttavia questa funzione non è necessaria nella maggior parte dei PC da gioco. Abbiamo testato un gran numero di display touch, ma per ora hanno davvero senso solo nei sistemi convertibili o 2-in-1.
• Opaco o lucido È più una questione di preferenza personale che tecnica, anche se ci sono pro e contro. Chi ama gli schermi lucidi ne apprezza i colori vivaci, tuttavia è risaputo che le superfici lucide producono riflessi piuttosto fastidiosi. Per questo sono in molti a preferire i pannelli opachi, nonostante alcuni utenti non amino i colori un po' più sbiaditi.
• G-Sync o FreeSync Diversi notebook gaming hanno in dotazione schermi che supportano le tecnologie Nvidia G-Sync o AMD FreeSync. Entrambe sono progettate per eliminare il ghosting e altri effetti sgradevoli nel gameplay. È bene sapere che nessuna delle due funziona a risoluzioni superiori a 1920 x 1080 pixel.