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a cura di Manolo De Agostini

Abbiamo usato Windows 10 Pro 64-bit per i nostri test, ma Windows 10 Home dovrebbe garantire simili tempi di avvio.

Connettività disco di avvio

Se state usando un'unità SATA, collegate il disco con il sistema operativo nella porta SATA 0 del chipset. I chipset SATA di terze parti possono rallentare l'avvio. Se state usando un SSD NVMe PCIe, potete collegarlo in qualsiasi slot M.2 sul vostro sistema.

Fate attenzione però: se avete uno slot M.2 che è solo PCIe 3.0 x2 e il vostro dispositivo è PCIe 3.0 x4, perderete delle prestazioni. In tal caso suggeriamo di usare un adattatore e collegarlo a uno slot PCIe disponibile che alloca l'intero bandwidth direttamente alla CPU. Abbiamo usato un SSD Optane 905P da 960 GB di Intel per raggiungere il nostro tempo di avvio, e l'abbiamo collegato al primo slot PCIe compatibile.

Scollegate le cose che non usate

A volte le unità esterne rallentano il tempo di avvio, quindi potrebbe esservi d'aiuto rimuovere quell'unità di backup o due che avete collegato. Inoltre, è più sicuro immagazzinare i vostri backup su unità disconnesse.

Allo stesso modo, alcune tastiere (pochissime e rare da incontrare) allungano i tempi di avvio. Non è possibile fare una lista di modelli specifici, ma se il tempo di avvio è eccezionalmente lungo, questo potrebbe essere qualcosa da considerare. Abbiamo usato una tastiera e un mouse wireless Logitech a 2,4 GHz e nessuno dei due ha rallentato l'avvio.

Impostazioni UEFI/BIOS

Oltre a passare all'SSD, il passo più importante da fare per velocizzare il tempo di avvio è ottimizzare le impostazioni dell'UEFI. Con le schede madre dotate di molti controller aggiuntivi, è meglio capire che cosa davvero conta per voi. Altrimenti, avrete funzionalità di cui non avete necessariamente bisogno e che allungheranno il vostro tempo di POST senza una buona ragione.

Entrate nel BIOS o UEFI

Per iniziare dovete entrare nel vostro BIOS o UEFI. Se non sapete come accedere al vostro BIOS / UEFI qui potete scoprire il tasto da schiacciare per il vostro sistema.

Una volta entrati, ci sono alcuni menu che potete guardare. Se avete una scheda madre recente con UEFI, potreste non vedere subito le schede. Sulla maggior parte delle schede madre desktop, dovrete navigare in una modalità di setup UEFI avanzata o tra le opzioni per vedere le schede menu. I menu UEFI sui portatili, invece, potrebbero non avere tutte le opzioni che vi servono per ridurre il tempo di POST.

Le seguenti opzioni potrebbero fare grandi o piccole differenze a seconda dell'impostazione, ma tenete a mente, non importa quanto sia piccolo in cambiamento nella velocità, questi cambiamenti tutti insieme impattano in modo rilevante nella riduzione del tempo di avvio.

Allo stesso modo, le impostazioni che cambiate potrebbero essere benefiche per il vostro uso quotidiano. Disabilitare cose di cui non siete sicuri però non è una buona idea. Dato che l'hardware varia da produttore a produttore, possiamo farvi solo degli esempi estrapolati dal menu impostazioni della nostra scheda madre ASRock Z370M Pro4. Se la struttura del vostro menu è diversa, assicuratevi di comprendere le impostazioni prima di cambiarle. Per migliorare il tempo di avvio, avete bisogno di un sistema che lavora alla massima velocità. Quindi, qualsiasi impostazione di risparmio energetico è stata disabilitata per avere i tempi migliori possibili. Per il vostro sistema, potete e probabilmente dovreste abilitarle per risparmiare energia.

La nostra scheda madre ASRock, come altre motherboard, ci permette di salvare le nostre impostazioni in più profili e facilmente ritornare indietro qualora fosse necessario farlo. Vi suggeriamo di usare la funzione di salvataggio del profilo mentre abilitate e disabilitate delle voci.

Nell'UEFI

Nel nostro menu impostazioni UEFI, le schede differenti partono solitamente da una schermata principale che mostra i vostri componenti installati, inclusi: RAM, CPU, firmware, ecc. Questo va bene per verificare il vostro hardware, ma ciò che conta davvero sono le schede Advanced, Boot e OC Tweaker.

Scheda Avanzate

Nella scheda avanzate potete configurare il chipset della vostra scheda madre, i controller e le impostazioni energetiche. Una volta lì, fate i seguenti cambiamenti - se disponibili.

Configurazione CPU

  • Intel Hyper-Threading - disabilitatelo. L'Hyper-Threading è una grande caratteristica delle CPU Intel, in quanto permette di avere maggiori prestazioni abilitando un singolo core ad apparire e funzionare come due core logici. Laddove più thread aiutano nel velocizzare le prestazioni di un software, durante l'avvio è semplicemente un'altra caratteristica da inizializzare e può allungare il tempo di avvio. Non consigliamo di disabilitarlo durante l'uso normale, ma nel tentativo di avere un tempo di avvio più veloce possibile, disattivarlo vi permette di risparmiare 0,07-0,15 secondi.
  • Active processor Cores - abilitateli tutti. A differenza dell'Hyper-Threading, i core attivi del processore dovrebbero essere tutti abilitati. Non richiede più tempo abilitare tutti i core della CPU come invece avviene per l'HT. Usarne meno (4 anziché 6) ci ha portato a un tempo di avvio leggermente più lento.
  • CPU C States Support - disabilitatelo. In quanto appassionato in cerca delle migliori prestazioni assolute, vorrete disabilitare qualsiasi impostazione di risparmio energetico, questa è una di quelle. Abilitarla può impattare in modo negativo sulle prestazioni di archiviazione, ma ciò porta a consumare più energia in idle.
  • Intel Virtualization Technology - abilitatelo. Quando abilitata, la Virtualization Technology di Intel fornisce supporto hardware per le macchine virtuale. Solitamente, pensiamo che più funzioni attive significhi più tempo per inizializzare il POST, ma quando l'abbiamo disabilitata nei test, non ha avuto effetto sulla velocità di avvio.

Configurazione chipset

  • Primary Graphics Adapter - se state usando la GPU integrata nella vostra CPU, impostate questa voce su "Onboard", cosa che può garantirvi fino a 0,13 secondi di tempo di avvio più rapido.
  • PCIe Link Speed - impostate la velocità del vostro collegamento su Gen 3 se state usando un SSD PCIe in uno dei vostri slot PCIe. Impostando manualmente questa voce abbiamo ridotto i tempi di inizializzazione del POST e velocizzato l'avvio di circa 0,1 secondi con il nostro Intel Optane SSD 905P.
  • PCI Express Native Control e supporto ASPM - Disabilitateli come il supporto agli stati C. Si tratta di funzioni di risparmio energetico e possono aggiungere latenza durante l'avvio e all'interno del vostro uso normale.

Abbiamo disabilitato altre funzioni, tra cui: VT-d, Above 4G Decoding, IGPU Multi-monitor, Onboard LAN e Onboard HD Audio. Abbiamo inoltre impostato manualmente Share Memory anziché lasciarlo su Auto. Alcune schede madre potrebbero inoltre avere controller Bluetooth / Wi-Fi e per la porta Ethernet secondaria. Questi non hanno impattato sull'avvio abilitandoli uno a uno durante il test, ma sommandoli potrebbero farlo. Se siete utenti normali, tuttavia, probabilmente vorrete audio e connettività LAN a meno che non abbiate schede aggiuntive separate per quelle cose.

Configurazione dell'archiviazione

  • SATA Controller: Disabilitatelo se possibile. Se non state usando un dispositivo SATA e avviate da un SSD NVMe come noi, disabilitate il vostro controller SATA. Questo ridurrà il tempo di avvio di 0,10 secondi. Collegare un HDD come unità secondaria anziché un SSD può causare un leggero allungamento dei tempi di avvio.
  • SATA Mode: impostatela su AHCI. Se usate un'unità SATA, impostate la modalità SATA su Advanced Host Controller Interface (AHCI) o (Redundant Array of Independent Disks) RAID mode nella configurazione dell'archiviazione, solitamente nella scheda Advanced dell'UEFI. Questo consente di avere migliori prestazioni rispetto alla modalità Integrated Drive Electronics (IDE), se questa opzione è ancora presente nel vostro UEFI. I modelli più recenti non includono nemmeno più la IDE mode.

Super IO

Serial Port and Parallel Port - le abbiamo disabilitate entrambe sulla nostra scheda madre dato che non le usiamo. Disabilitare queste funzioni extra ci ha permesso di ridurre il tempo di avvio di 0,1 secondi.

Scheda avvio (boot)

  • Fast Boot (Ultra-Fast Boot): abilitatelo se il vostro hardware è conforme con UEFI e GOP. Se la vostra scheda video non lo è, dovrete resettare il vostro CMOS per riottenere una qualsiasi uscita video nel caso il vostro sistema mostrasse schermate nere dopo aver configurato l'impostazione. Di nuovo, è importante salvare le impostazioni nei vostri profili di sistema prima e dopo aver fatto i cambiamenti.
  • Compatibility Support Module (CSM) - Disabilitatelo. Abilitare il Fast Boot dovrebbe disabilitare questa voce, ma se non accade, fatelo manualmente. Nota: se avete bisogno di avviare da un supporto USB o clonare software che non è ancora compatibile con l'avvio via UEFI, dovrete disabilitare il Fast boot e abilitare CSM per avviare da quel dispositivo.
  • Boot Options - Disabilitate tutte le opzioni di avvio salvo l'unità in cui è presente il sistema operativo, incluso l'avvio da rete LAN. La selezione automatica del dispositivo di avvio può allungare il tempo di avvio o portare la motherboard a passare ciclicamente tra le opzioni di avvio fino a quando non trova il dispositivo corretto.
  • Boot Beep e Bootup Num-Lock - Disabilitare queste voci ha effetto. Può ridurre il tempo di avvio fino a 0,05 secondi anche se entrambe le funzioni sono utili.
  • Disabilitate Full Screen Logo e OpROM - Il logo a pieno schermo e il caricamento OpROM può aumentare il tempo di avvio. Disabilitateli se non avete bisogno di accedere ad alcuna OpROM. Potete sempre tornare indietro e abilitare queste impostazioni se avete bisogno di configurare un dispositivo come una scheda RAID.
  • Setup Prompt Timeout - Impostatelo su 0. Questo è il tempo di ritardo in cui l'UEFI rimarrà in attesa di un vostro ingresso nell'UEFI prima di provare ad avviare dal primo dispositivo di archiviazione. Più breve è il tempo, più veloce sarà l'avvio. Ovviamente se volete la possibilità di premere un tasto per entrare nella configurazione UEFI, impostatelo su 1.

Scheda OC Tweaker

Se il vostro sistema supporta l'overclock, dovreste avere una scheda dedicata. Qui potete importare la velocità di CPU e RAM, le tensioni e altre impostazioni avanzate.

Configurazione CPU

  • Boot Performance Mode - Impostate su "Turbo Performance" se lo avete e non state overcloccando o se state overcloccando usando la tecnologia turbo boost. Come con l'overclock, che copriremo a breve, questo aiuterà a ridurre il tempo di avvio facendo lavorare la CPU in modalità turbo e non alla frequenza base durante l'avvio. Tuttavia, dovete attivare l'impostazione successiva per avvantaggiarvene.
  • Intel Turbo Boost Technology -  Questa impostazione fa lavorare il processore oltre la frequenza di base quando l'OS richiede più prestazioni. Abilitatela. Ovviamente questa impostazione si applica solo ai processori Intel.
  • Enhanced Intel SpeedStep Technology (EIST) - Questa è una funzione di gestione dei consumi e delle temperature che riduce la frequenza della CPU sotto carico ridotto in idle per risparmiare energia e ridurre le temperature. L'abbiamo disabilitata per ottenere le massime prestazioni.
  • Intel Speed Shift Technology - versione aggiornata di EIST, garantisce latenza minori durante le transizioni di frequenza dato che è controllata dalla CPU anziché dal sistema operativo come avviene perlopiù con EIST. Di nuovo, disabilitatelo per avere le massime prestazioni.

Configurazione DRAM e tensione

Una nota piuttosto interessante, non selezionate solo il profilo XMP per la vostra DRAM. Impostate invece la vostra frequenza DRAM, timing e tensione manualmente. Selezionando manualmente questi parametri anziché affidarci ai parametri automatici per il nostro kit G.Skill Ripjaws X 3600MHz abbiamo ridotto il tempo di avvio di circa 0,80 secondi.