Risultati benchmark: prestazioni 4 KB casuali

Quali prestazioni offrono gli SSD da 60 e 64 GB? Le soluzioni di Crucial, Samsung e SandForce a confronto.

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a cura di Tom's Hardware

Risultati benchmark: prestazioni 4 KB casuali

Se c'è qualcosa che abbiamo imparato dalla vivisezione delle tracce di giochi e applicazioni di produttività, è che la queue depth (definizione della coda) è generalmente di uno quando usate un SSD. Per questa ragione, stiamo rivedendo i nostri test che riguardano letture e scritture casuali e sequenziali. Se non avete familiarità con questi termini potete leggere questo articolo.

In passato, abbiamo testato i trasferimenti casuali eseguendo benchmark con quattro worker attivi in IOmeter, mimando un ambiente in cui si usano thread: ogni worker rappresentava una differente applicazione che accedeva all'unità. Questo approccio porta tuttavia a sopravvalutare i risultati perché quattro worker con un livello elevatissimo di operazioni di I/O si traduce in una queue depth di quattro. Per rendere le cose più realistiche, abbiamo ridotto il numero di worker a uno, ottenendo una queue depth di uno.

Letture casuali (ad esempio scansioni antivirus, scrittura su Word)

Con una queue depth di uno, l'SSD 830 da 64 GB continua a tallonare il Crucial m4 da 128 GB, mentre la versione da 64 GB è leggermente dietro. I dischi più lenti sono i due SSD SF-22xx da 60GB. Aumentando la queue depth, i dischi SandForce da 60 GB continuano a offrire prestazioni basse. Persino con una queue depth di 32, nessuna della due unità è in grado di oltrepassare la barriera dei 100 MB/s.

L'aspetto interessante è che il Samsung 830 da 64 GB ha una velocità simile a quella delle soluzioni più capienti con queue depth più elevata. Lo stesso non si può dire degli m4, che si contendono la posizione.

Scritture casuali (ad esempio scaricare email, compressione WinRAR, navigare sul web)

Gli m4 scalano abbastanza bene con la capacità passando a una queue depth di due o maggiore. Con un livello straordinario di operazioni di I/O, c'è un divario di soli 16 MB/s tra il migliore (SSD SandForce da 60 GB con memoria asincrona) e il peggiore (64 GB m4).

Con queue depth maggiori, entrambe le offerte SandForce da 60 GB guidano il gruppo, ma le prestazioni iniziano a crollare con una queue depth di 16. Il Samsung 830 da 64 GB si comporta bene a circa 75 MB/s con tutte le queue depth. L'm4 da 64 GB è più veloce di circa 25 MB/s.