Semplificazione del panorama SandForce

Quali prestazioni offrono gli SSD da 60 e 64 GB? Le soluzioni di Crucial, Samsung e SandForce a confronto.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Semplificazione del panorama SandForce

Eseguiamo il benchmark di due differenti unità con controller SandForce per semplicità. Il punto fondamentale è che due SSD basati su controller SF-22xx della stessa capacità si comporteranno in modo quasi identico, ammesso che usino la stessa interfaccia NAND. Il problema è che non tutti i produttori usano la stessa memoria NAND ed è per questo che ci sono alcune variazioni tra i dischi che si basano sullo stesso controller.

Gli SSD SandForce di seconda generazione sono disponibili con differenti quantitativi di memoria e questo è il loro ordine prestazionale, dal maggiore al minore.

  • SandForce con Toggle-mode NAND (ad esempio Mushkin Chronos Deluxe, Patriot Wildfire, OCZ Vertex 3 Max IOPS)
  • SandForce con Synchronous ONFi NAND (ad esempio OCZ Vertex 3, Corsair Force GT, Kingston HyperX)
  • SandForce con Asynchronous ONFi NAND (ad esempio OCZ Agility 3, Corsair Force 3, Mushkin Chronos, Patriot Pyro)

Toggle-mode e ONFi sono interfacce standard del tutto simili, analoghe al rapporto tra FireWire e USB. Sono nate a causa di un disaccordo nel design tra i produttori di memoria NAND. Intel e Micron sostengono l'ONFI, mentre Toshiba e Samsung il Toggle-mode. Fare un semplice confronto prestazionale tra le due interfacce NAND non è semplice. A causa delle differenze nell'architettura di signaling, non è appropriato confrontare il loro bandwidth di picco. Detto questo, gli SSD Toggle mode solitamente sono in cima alle nostre classifiche prestazionali e rappresentano alcune delle soluzioni SATA più veloci che abbiamo mai testato.

Gli SSD SandForce dotati di memoria Toggle-mode sono virtualmente inesistenti a 60 GB. Ecco perché limitiamo il nostro round-up a SSD SandForce con Flash ONFI-compatibile. Anche all'interno di tale famiglia vi sono due varietà: asincrona e sincrona. Per distinguerle bisogna dare uno sguardo ai part number serigrafati sul package. Intel e Micron realizzano entrambi i tipi di Flash compatibili ONFI, quindi conoscere il produttore non aiuta.

Ci sono differenze di signaling che separano i due tipi di Flash che troviamo in questi piccoli SSD, la chiave è ricordare che l'interfaccia sincrona è più veloce e che rimpiazzerà sempre più la memoria asincrona meno costosa. Testiamo entrambe le interfacce di memoria per quantificare la differenza prestazionale che ci si può aspettare di vedere.