Chrome Remote Desktop vi permette di controllare un sistema operativo dal browser. L'estensione, per ora in Beta, potrebbe fare le fortune degli amministratori IT che hanno bisogno di gestire i sistemi degli impiegati, ma anche dei semplici appassionati con amici e familiari alle prime armi con il PC.
"Chrome Remote Desktop Beta consente agli utenti di accedere da remoto a un altro computer attraverso il browser Chrome o un ChromeBook. È cross-platform, quindi potete collegare due computer che hanno un browser Chrome, che siano Windows, Linux, Mac e Chromebook". Sembra essere necessario un account Google.
Per accedere dal remoto a un altro computer la persona interessata a farsi spulciare il PC deve dare fornire un codice di accesso alla persona che si deve connettere. La tecnologia per ora è limitata, in quanto l'autorizzazione deve essere concessa ogni volta che l'amministrazione remota è attivata. E la sicurezza? Tutto è gestito tramite tecnologie Google.
Anzitutto si stabilisce una connessione P2P attraverso libjingle, una collezione di strumenti peer to peer di Google, che può essere UDP, TCP o passare tramite Google. Gli sviluppatori hanno usato l'implementazione PseudoTcp in libjingle per fornire una connessione stabile, in cima alla quale c'è una connessione SSL. L'estensione fa uso anche di Protobuf, un protocollo di Google, per dati strutturati e il cosiddetto "framing", cioè l'incapsulamento del tutto. La grafica è codificata usando VP8, il codec video della casa di Mountain View.
L'abbiamo provata rapidamente in redazione e va abbastanza bene. Si è "bloccato tutto" solo cercando di disinstallare da remoto un'applicazione dal pannello di controllo, ma potrebbe trattarsi di un problema che ad alcuni di voi potrebbe non presentarsi. In ogni caso è davvero di una comodità incredibile.