Core i7 990X al debutto, la CPU a sei core più veloce

Intel ha ufficialmente portato sul mercato il Core i7 990X, nuova soluzione a sei core di punta con una frequenza di 3,46 GHz. Si tratta di un leggero aggiornamento rispetto al modello 980X. L'azienda ha anche ridotto il prezzo di due processori Core i7.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha ufficialmente introdotto sul mercato il Core i7 990X, processore a sei core basato su architettura Westmere a 32 nanometri. La principale novità rispetto al modello 980X è la frequenza, pari a 3,46 GHz contro i 3,33 GHz della versione precedente. Come ogni processore Extreme Edition, il moltiplicatore è sbloccato e il TDP è di 130 watt. Il prezzo è di 999 dollari.

L'azienda ha colto l'occasione per ritoccare i prezzi di due CPU già sul mercato, il Core i7 960 e il Core i7 970. Il primo è un processore quad-core realizzato a 45 nanometri, con frequenza di 3,2 GHz e Hyper-Threading. Il secondo è un modello a sei core prodotto a 32 nanometri, con frequenza di 3,2 GHz, Hyper-Threading e moltiplicatore bloccato. 

Stando ai nuovi listini il Core i7 960 passa da 562 dollari a 294 dollari (lo stesso prezzo del Core i7 2600 basato su architettura Sandy Bridge), mentre il modello 970 da 885 a 583 dollari. Tagli sostanziali che fanno capire quanto Intel desideri far calare il sipario sulla prima generazione di processori Core per passare rapidamente a concentrarsi sulla vendita di Sandy Bridge, bug del chipset permettendo (ormai in via di risoluzione).