Microsoft ha fatto sapere tramite un post sul proprio blog ufficiale che a partire da oggi non sarà più possibile utilizzare alcuni diffusi “trucchi” per costringere Cortana a utilizzare Google anziché Bing come motore di ricerca. Resta invece invariata ovviamente la possibilità per l’utente di personalizzare il proprio sistema operativo scegliendo un motore di ricerca e un browser diversi da quelli base (Bing ed Edge).
Cortana tuttavia utilizzerà sempre e soltanto Bing ed Edge per effettuare le proprie ricerche. La decisione potrebbe far storcere il naso ad alcuni utenti ma bisogna prima comprendere quali sono le motivazioni dell’azienda di Redmond che stanno dietro a questa decisione, tenendo al tempo stesso presente che in realtà già da tempo Apple e Google fanno lo stesso sui propri sistemi operativi per quanto riguarda rispettivamente Siri e Google Now.
Il motivo di questa decisione è da ricercarsi nella volontà di offrire un servizio che, avvantaggiandosi dell’integrazione con altre tecnologie proprietarie, risulti il più efficiente possibile. Da questo punto di vista Cortana, così come Siri e Google Now, può ottenere una miglior esperienza d’uso soltanto sfruttando altre funzioni di Bing e di Edge.
Sul blog vengono fatti alcuni esempi di risultati che non possono essere ottenuti se l’utente forza l’assistente digitale ad utilizzare un motore di ricerca differente.
- Cerca su Pizza Hut nella casella di Cortana: una volta arrivati nel sito Pizza Hut tramite Microsoft Edge, Cortana sarà in grado di mostrare le pizzerie della catena più vicine alla propria posizione.
- Cerca “Bluetooth non funziona” nella casella Cortana: Bing proporrà un tutorial di supporto disponibile solo su Windows 10 come risultato di ricerca Bing.
- Effettuare una ricerca per immagini di un abito nero in Microsoft Edge tramite Bing, quindi fare clic destro sull’immagine preferita e scegliere “chiedi a Cortana” nel menu contestuale per ottenere ulteriori informazioni su di esso.
- Cerca Best Buy nella casella di Cortana, quindi fare clic sul primo risultato e Cortana proporrà buoni sconto.
Insomma è chiaro che garantire un’esperienza di ricerca integrata end-to-end offre vantaggi evidenti (ancorché non tutti disponibili al di fuori degli USA), in cambio dei quali l’utente deve necessariamente rinunciare in piccola parte alla personalizzazione del sistema operativo. Voi quale delle due soluzioni preferite?
