CPU AMD x86: dall'essere un Bulldozer alla filosofia Zen

Sembra che la nuova architettura x86 ad alte prestazioni di AMD, prevista per il 2016, si chiami Zen. A parlarne l'amministratore delegato Rory Read.

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a cura di Manolo De Agostini

A maggio AMD ha annunciato di essere al lavoro sull'architettura K12. Un nome in codice che indica l'impegno dell'azienda nello sviluppo di un SoC ARMv8 a 64 bit modificato per offrire elevate prestazioni che vedremo probabilmente in molteplici settori.

Il frutto di questo sforzo si materializzerà con tutta probabilità nel 2016, ma come abbiamo spiegato qualche mese fa non è l'unico progetto in cantiere. AMD sta lavorando anche a una nuova architettura x86 ad alte prestazioni che, stando alle parole del CEO Rory Read, si chiama "Zen".

"Tutti sanno che Bulldozer non ha cambiato le carte in tavola quando è stato introdotto tre anni fa", ha dichiarato Read alla Deutsche Bank 2014 Technology Conference. "Dobbiamo conviverci per quattro anni. Ma per Zen e K12 abbiamo assunto Jim Keller, Raja Koduri da Apple, Mark Papermaster e Lisa Su. Abbiamo realizzato e stiamo progettando grafica di prossima generazione e tecnologia di calcolo a cui i consumatori sono molto interessati".

L'amministratore delegato non si è ovviamente dilungato oltre nel parlare delle architetture - non è il suo lavoro - ma ha tessuto le lodi di Jim Keller, storico progettista di alcune delle migliori CPU dell'azienda (K8, per esempio). "Ci sono pochissime persone che sanno come creare chip server. Keller ha molta esperienza in quell'ambito".

Jim Keller

Secondo indiscrezioni Zen dovrebbe essere un progetto simultaneous multi-threaded (SMT) piuttosto che una soluzione modulare clustered multi-thread (CMT) in stile Bulldozer. Ciò potrebbe portare gli ingegneri di AMD a confezionare un'architettura con meno core ma più efficienti, ma non ci resta che aspettare maggiori dettagli per farci un'idea più precisa di questa svolta "Zen" della casa di Sunnyvale.