CUDA 1.0 libera la forza delle GPGPU Nvidia

Nvidia rilascia una nuova versione dell'SDK del progetto CUDA, che svincola la GPU dai giochi per utilizzarla anche in altri settori

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a cura di Manolo De Agostini

I programmatori possono sbloccare la potenza di calcolo delle proprie schede grafiche Nvidia con il nuovo SDK rilasciato dall'azienda. Il Compute Unified Device Architecture (CUDA) toolkit 1.0 di Nvidia permette ai programmatori di utilizzare un linguaggio simile a quello C con il quale adibire la scheda grafica a calcoli non prettamente grafici. La nuova versione dell'SDK è disponibile per Windows e diverse distribuzioni Linux.

Nvidia CUDA

CUDA fa uso di un driver runtime che interagisce con i driver OpenGL e DirectX di Nvidia. L'azienda promette che il toolkit aiuterà i programmatori a comunicare al meglio con il chip grafico, per permettergli d'interagire i diversi campi: il primo esempio che ci sovviene è Folding@Home, un progetto di calcolo distribuito dove la potenza bruta della scheda video ha un forte impatto. Ricordiamo a tal proposito che per questo progetto è utilizzabile anche la CPU Cell della Playstatation 3 con risultati entusiasmanti.

Nvidia spera che CUDA possa aprirle la strada verso applicazioni che includono la simulazione di una rete neurale o di processo dell'immagine.

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