Dotazione: il minimo indispensabile

Il Latitude X1 non è solo uno status symbol per manager rampanti. Oltre a essere piccolo, bello e in grado di suscitare sfrenate dosi di invidia, è un vero strumento di lavoro.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Dotazione: il minimo indispensabile

Dell ha dotato il suo Latitude X1 del minimo indispensabile per interagire con gli ambienti di lavoro e per l'uso multimediale. Una connessione WiFi – del resto garantita dall'utilizzo di una piattaforma Centrino – lettore di card SD, MMC e Compact Flash, uscita e ingresso audio, due porte USB, uscita VGA, porte Gigabit Ethernet, mini Firewire e modem. Presente anche un altoparlante integrato, che pur limitato, riesce a farsi sentire!

Non c'è traccia di slot per PC Card, inoltre per leggere CD e DVD dovete ricorrere a un'unità esterna – fornita in dotazione - che si collega all'apposita porta sul lato sinistro.

In viaggio vi mancherà solo la possibilità di guardarvi i DVD, ma del resto mancava lo spazio fisico per infilarci un lettore ottico. Potete sempre convertire i vostri film in DivX e salvarli sul disco fisso, con tagli da 30 e 60 Gigabyte.

In ufficio avrete tutto quello che serve per lavorare da soli o in gruppo, con la possibilità di collegare monitor, tastiera e mouse esterni – magari coadiuvati da un Hub USB, visto che due porte USB sono pochine. Naturalmente potrete sempre ovviare alla mancanza di porte USB usando periferiche Bluetooth, visto che il Latitude X1 garantisce anche questo tipo di connettività.