Dell Precision M4800 - Usabilità

Recensione – Test della Precision M4800, la workstation grafica di Dell per i professionisti della grafica.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

voto4,5

Qualità costruttiva

Il coperchio, i lati e il fondo della base sono rivestiti in alluminio anodizzato con verniciatura opaca che non trattiene le ditate e resiste bene ai piccoli segni dell'uso. La struttura interna è invece in lega di magnesio. Il poggiapolsi è trattato con un materiale leggermente gommato che è piacevole al tatto e non diventa lucido con il passare del tempo: un piccolo fastidio che si nota spesso sui notebook datati.

I materiali sono comuni a tutti prodotti di questa categoria, che sono accomunati da una qualità costruttiva indiscutibilmente alta proprio per soddisfare le elevate aspettative della clientela ristretta. La Precision tuttavia è l'unica a distinguersi per la certificazione militare MIL-STD-810G per la resistenza a temperature estreme, polvere, vibrazioni, urti e altitudini elevate. La tastiera poi resiste agli schizzi d'acqua: non significa che è impermeabile, ma che se accidentalmente doveste rovesciare dei liquidi avete il tempo per chiudere le applicazioni e spegnere il sistema.L'unico appunto che si può rivolgere a questo portatile, volendo proprio trovare un difetto, è la progettazione conservativa che emerge dalla linea squadrata della base, e dall'aggancio meccanico del coperchio, che si apre premendo l'apposito pulsantone sul pannello frontale: una soluzione che non si vede da tempo, ma che resta funzionale nella sua semplicità.

voto4,5

Tastiera e touchpad

La tastiera non è lo specchio della modernità, ma è decisamente apprezzabile. I tasti bassi ma con forma a cono sono ravvicinati, hanno una corsa breve e bene ammortizzata che consente di digitare testi nel massimo confort. L'ampia base ha lasciato spazio per il tastierino numerico a parte, peccato solo per la mancanza di spazio attorno alle frecce direzionali, che non ne facilita l'individuazione alla cieca. Da apprezzare la presenza della retroilluminazione, che consente di lavorare agevolmente in condizioni di luce ambientale assente.

Il riferimento del mercato resta la tastiera ex IBM, di cui sugli attuali ThinkPad è montata l'erede che è superiore per qualità e comfort.

La Precision invece offre una soluzione in chiaroscuro: da una parte la presenza sia del touchpad sia del trackpoint lascia agio all'utente di scegliere quello che preferisce, e il trackpoint per i lavori di precisione è decisamente ottimo. L'area sensibile del touchpad tuttavia è ristretta, per lasciare spazio al doppio gruppo di pulsanti di selezione. Il produttore avrebbe potuto rimediare almeno allargando l'area sensibile sfruttando lo spazio a disposizione in orizzontale, ma non l'ha fatto.

Le dimensioni, che trovate indicate nella tabella delle caratteristiche, indicano che la Precision M4800 è leggermente più sottile dell'HP ZBook 15 che abbiamo provato di recente e che si candida come il concorrente diretto da battere.

voto4

Connettività

Come su molti notebook di fascia alta troviamo quattro porte USB 3.0, una DisplayPort e l'uscita video HDMI, oltre alla classica VGA.

A fare la differenza in questo caso sono lo switch manuale per attivare e spegnere la connessione Wi-Fi, un lettore di schede di memoria 9-in-1, uno per le schede SmartCard e uno per le ExpressCard da 34/54 millimetri, che ormai sono una dotazione presente solo sui prodotti professionali. Non mancano infine una porta combinata eSATA/USB 2.0 port, e il connettore Ethernet. Non manca poi l'unità ottica, che nel caso della Precision è un modello slot-in.

La dotazione non si differenzia dalle workstation concorrenti e si allinea con uno standard ormai consolidato.

voto3,5

Sicurezza

Uno degli aspetti distintivi dei notebook professionali di fascia alta, rispetto ai modelli consumer, è la presenza di sistemi di sicurezza. In questo la Precision pecca per l'assenza del lettore di impronte digitali, presente invece sul Lenovo ThinkPad W540, sullo ZBook 15 e sulla Celsius H730 di Fujitsu.

###old3019###old

Sulla Precision in compenso rispondono all'appello il lettore per le schede Smart Card, e il software prorietario Dell Protected Workspace, che quando attivo consente di avviare sessioni virtuali per le applicazioni più vulnerabili, come i browser, i file Zip o il lettore PDF. Inoltre è preinstallato Dell ControlVault, un applicativo che memorizza informazioni sensibili come le chiavi di crittografia e le rende accessibili solo previa autenticazione.

voto4,5

Schermo

La Precision M4800 è una delle prime workstation grafiche mobili con display simile al Retina. Lo schermo da 15,6 pollici infatti visualizza la risoluzione nativa di 3200 x 1800 pixel. Il trattamento superficiale è opaco quindi non c'è effetto a specchio che penalizza la fruizione dei contenuti in condizioni di luce ambientale ambientale intensa. La luminosità pari a 390 candele al metro quadro è superiore alla media. Lo Zbook 15, che aveva già uno schermo ottimo, aveva una luminosità che si fermava a 299 candele.

Nonostante in molti siamo affascinati da risoluzioni tanto elevate, facciamo notare per l'ennesima volta che la leggibilità di menu e icone è difficoltosa anche impostando uno zoom del 150%, e sebbene le immagini molto grandi o i progetti CAD beneficino della risoluzione, navigare fra i menù è spesso ostico. Il problema è che la maggior parte delle applicazioni non è ottimizzata per risoluzioni tanto alte, e alla fine ci si ritrova a scalare la risoluzione per non dover usare il binocolo.

Non a caso i concorrenti installano schermi a risoluzioni più contenute, lasciando la scelta all'utente di collegare un monitor esterno ad altissima risoluzione, che offre però un'area di visualizzazione decisamente più ampia.

 

Quanto alla qualità, quello offerto dalla Precision è uno dei migliori pannelli in circolazione: come potete vedere dal grafici i requisiti minimi dello standard sRGB vengono superati in tutti i settori, ed è da notare che la Gamma e il DeltaE sono quasi perfettamente allineati ai valori standard senza bisogno della calibrazione.