Design, materiali e qualità

Recensione - Test dell'XPS 12, il combinato tablet e ultrabook di Dell che costa un po' meno dei concorrenti e assicura una buona autonomia. Ottimo in tutto tranne che nella connettività, va bene per chi userà più il notebook del tablet.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Design, materiali e qualità

I materiali impiegati per la base sono di ottima qualità: la cornice dello schermo è realizzata in alluminio anodizzato, mente la base e la copertura dietro al coperchio sono in fibra di carbonio. Il poggiapolsi invece è in magnesio con rivestimento leggermente gommato al tocco. Quello che ne deriva è un prodotto ben fatto e rifinito, solido in tutti i punti.

Dell XPS 12 - Clicca per ingrandire

L'unico particolare che non abbiamo modo di verificare è la durabilità nel tempo del meccanismo di rotazione del display, per il quale sarebbe necessaria una prova d'uso prolungata nel tempo. Il sistema se non altro sembra ben fatto: la rotazione è fluida, l'aggancio sfrutta quattro semplici levette di sblocco meccaniche. Anche se una dovesse dare forfait, le altre supplirebbero senza problemi.

Lato destro - Clicca per ingrandire

Lato sinistro - Clicca per ingrandire

Lato frontale - Clicca per ingrandire

Lato posteriore - Clicca per ingrandire

La tastiera è quella tipica dei notebook Dell di ultima generazione, con i tasti a isola retroilluminati abbastanza grandi (15 millimetri e 4 millimetri di spaziatura) e con una leggera curvatura all'interno per favorire un appoggio confortevole dei polpastrelli.

Il layout standard anche delle frecce direzionali non crea alcun problema a chi digita alla cieca. La tastiera oltretutto resiste al versamento di liquidi. Se doveste accidentalmente rovesciare dell'acqua comunque dovreste spegnere subito il computer e aspettare che tutta l'umidità sia evaporata.

Ottimo anche il touchpad, con l'area sensibile abbastanza grande (9,9 x 6,2 centimetri) e realizzata in vetro con supporto per i comandi gestuali utili con Windows 8.

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L'unico vero difetto da segnalare in questa configurazione è la scarsa connettività. Non c'è il connettore Ethernet, mancano anche VGA e HDMI. Al loro posto c'è una mini Display Port per la quale non è in dotazione l'adattatore. Altra grossa mancanza è un lettore per le schede di memoria. Troviamo solo due USB 3.0 e una presa jack combinata per microfono e cuffia: un po' poco anche per un ultrabook.