Configurazioni e conclusioni

L'XPS 13 si aggiorna: invariato lo schermo InfinityEdge, arrivano Thunderbolt 3 e CPU Skylake.

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a cura di Tom's Hardware

Configurazioni

Il nuovo XPS 13 è disponibile in Italia con numerose varianti di configurazione, che potete vedere sul sito ufficiale Dell. I prezzi partono da 1179 euro per il modello d'ingresso, equipaggiato con schermo da 13,3 pollici Full HD, CPU Core i5-6200U, 4 GB di memoria RAM e SSD da 128 GB.

dell xps 13 w g03

Se non volete spendere troppo ma volete assicurarvi un sistema dalle prestazioni buone consigliamo però di optare per la versione da 1299 euro, che si differenzia da quella sopra per gli 8 GB di memoria RAM in dotazione e per l'SSD da 256 GB. Ricordiamo infatti che non ci sono sportelli per fare agevolmente degli upgrade.

Una configurazione molto simile, ma con Core i7, costa invece 1399 euro: attenzione perché la maggior parte dei Core i7 hanno il touchscreen che fa salire il prezzo, ma guardando bene c'è anche l'opzione con display non touch.

Passiamo proprio alle versioni touch: il Core i7 con 8 GB di RAM, SSD da 256 GB e schermo QHD+ touch costa 1599 euro, mentre il top di gamma con 16 GB di memoria, SSD da 1 TB e schermo QHD+ touch arriva a 2199 euro. Infine, la versione Core i5 con 8 GB, SSD da 256 GB e schermo QHD+ touch costa 1499 euro.

Software

Uno degli aspetti positivi dell'XPS 13 è che ha precaricato poco bloatware. Le uniche applicazioni presenti alla prima accensione sono Flipboard, il Solitario, Groove Music, iHeart Radio, Twitter e l'onnipresente Candy Crush Saga.

Conclusioni

dell xps 13 w g02

L'ultima versione del Dell XPS 13 migliora il già ottimo predecessore. Mantiene invariato lo chassis più piccolo rispetto agli altri prodotti da 13,3 pollici e tastiera e touchpad che erano già comodi. Le prestazioni continuano ad essere buone, mentre peggiora lievemente l'autonomia, che comunque arriva senza problemi a sfiorare le 12 ore.

Spendendo 200 euro in più rispetto alla configurazione di prova si può avere lo Yoga 900 con processore Core i7, touchscreen da 3200 x 1800 pixel e SSD da 512 GB. Lo Yoga 900 tuttavia è un po' più ingombrante e ha un'autonomia inferiore, in compenso ha quattro modalità d'uso (notebook, tablet, a tenda e stand).