Dell XPS 17 9710 con RTX 3060 | Recensione

19.5Sulle nostre pagine parliamo spesso di computer portatili per videogiocatori, o per chi lavora in mobilità e cerca soluzioni con una grande autonomia, ma raramente trattiamo di notebook per creativi e professionisti dell'immagine. Qualcuno di voi potrebbe obiettare che i laptop gaming vadano bene anche per questa categoria, considerato anche il fatto che i componenti usati spesso sono gli stessi, ma è vero solo in parte: le soluzioni pensate appositamente per i professionisti spesso hanno, oltre a linee più eleganti, qualche accorgimento in più a livello software che non interessa ai giocatori, ma è di fondamentale importanza per i creativi. Un esempio? La certificazione Nvidia Studio, di cui è dotato anche il Dell XPS 17 9710 di cui parliamo in questa recensione.

Prima di vedere nel dettaglio le specifiche dell'unità che abbiamo ricevuto, rinfreschiamo la memoria su cos'è Nvidia Studio. I computer (fissi o portatili che siano) certificati Nvidia Studio sfruttano una piattaforma software e hardware pensata da Nvidia assieme ai partner per facilitare e velocizzare il lavoro dei creativi, grazie a ottimizzazioni e test approfonditi svolti sui principali software. Queste macchine usano i driver Nvidia Studio, in cui sono integrate queste ottimizzazioni e che vengono testati a lungo su diverse versioni dei software, per assicurare la massima compatibilità. Di fatto, questa è la differenza principale con i driver GameReady, studiati per i videogiocatori e che sono aggiornati più spesso per fornire le massime prestazioni nel gaming, "sacrificando" l'aspetto creativo e professionale, testato in maniera meno approfondita. Sulla vostra macchina potete installare entrambi i driver, che sia certificata Studio o meno: l'importante è che scegliate la versione corretta in base alle vostre esigenze principali. Se sporadicamente usate software di editing video o fotoritocco, ma siete principalmente videogiocatori, optate per i driver GameReady. Se invece siete professionisti e usate il PC principalmente per lavoro, fate solo una partita ogni tanto e magari avete bisogno di usare una versione specifica di un software, scegliete i driver Nvidia Studio.

Fatta questa premessa, torniamo a parlare dell'oggetto di questa recensione, il Dell XPS 17 9710. Il modello che abbiamo ricevuto è un sample interno di Nvidia, identico in tutto e per tutto a quello in vendita, ma senza il "bollino" della certificazione Nvidia Studio, presente invece su tutti i laptop certificati in vendita online o nei negozi, di modo che siano facilmente identificabili. Cuore del Dell XPS 17 9710 è un processore Intel Core i7-11800H, 8 core / 16 thread con un TDP di 45W, che opera a una frequenza base di 2,30GHz ma può arrivare in boost fino a 4,6GHz. La CPU è affiancata da 16GB di RAM DDR4-3200 in formato SO-DIMM e da un SSD NVMe da 1TB Micron 2300 con una velocità massima di 3300MB/s, mentre il comparto grafico è affidato a una RTX 3060 Laptop da 70 watt. Per la connettività troviamo una scheda di rete Intel Killer AX1650s con supporto al Wi-Fi 6, mentre la dotazione porte comprende quattro porte USB 3.2 Gen 2x2 tipo C con Thunderbolt, un lettore di schede SD e un jack da 3,5mm. Mancano purtroppo porte USB tipo A, ma in confezione Dell include un adattatore USB C che offre una porta USB tipo A e un'uscita HDMI.

Lo schermo da 17" è uno dei veri punti di forza di questo laptop: rapporto d'aspetto 16:10, risoluzione 3840 x 2400 pixel, pannello IPS prodotto da Sharp (modello Sharp LQ170R1), luminosità di picco di 500 nit, touchscreen e con supporto all'HDR. Sopra lo schermo trova posto una webcam HD 720p con supporto a Windows Hello, adatta per videochiamate e riunioni e che permette di fare login rapidamente con il riconoscimento del volto. Il tutto è racchiuso in uno chassis in alluminio con dimensioni pari a 19,5 x 374,45 x 248,05 mm, per un peso di 2,475kg.

Esperienza d'uso

Abbiamo avuto tra le mani il Dell XPS 17 9710 per un paio di settimane, periodo nel quale lo abbiamo usato come nostra macchina principale e lo abbiamo messo alla prova con alcuni benchamrk, che vedremo tra poco. Nell'uso lavorativo quotidiano abbiamo utilizzato principalmente la suite Office (soprattutto Word ed Excel), Google Chrome con una decina di schede aperte, Slack, Zoom, Adobe Lightroom e Photoshop.

Ci siamo trovato a nostro agio sin da subito con il notebook, ma con una macchina del genere è difficile trovare criticità: il login è immediato grazie a Windows Hello, che funziona sia con la camera IR che con il lettore d'impronte integrato nel tasto d'accensione, lo schermo è brillante, riproduce molto bene i colori e, grazie alle grandi dimensioni e alla risoluzione elevata, permette di visualizzare più finestre affiancate senza particolari difficoltà. Non abbiamo usato molto il touchscreen, che però risulta comodo in determinate situazioni. Durante le ore lavorative abbiamo collegato il Dell XPS 17 9710 a una dock Thunderbolt e, anche in questo caso, non abbiamo notato alcun tipo di problema: il notebook si ricarica senza problemi e il monitor 5K collegato alla dock viene riconosciuto e gestito correttamente.

Non abbiamo usato tastiere o mouse esterni nel corso della prova, ma non ne abbiamo nemmeno sentito la mancanza. La tastiera del Dell XPS 17 9710 è fantastica per scrivere, con un feedback tattile e sonoro soddisfacente. Ci sono bastati pochi minuti per abituarci, dopodiché non abbiamo mai mancato una lettera e abbiamo sempre scritto molto velocemente qualsiasi testo. Anche il touchpad è comodissimo da utilizzare: ampio, anche se non ancora al livello di quello a cui siamo abituati su MacBook, ma precisissimo e fluido nella navigazione e nelle gesture.

Gli speaker infine offrono una buona qualità di riproduzione, con bassi non particolarmente profondi ma un volume massimo molto elevato. Dalla nostra esperienza possiamo considerarli sopra la media, ma non aspettatevi miracoli: se volete una riproduzione fedele e più ricca di dettagli, il consiglio è sempre quello di usare delle cuffie.

Benchmark

Dato che il notebook è pensato per i creativi ed è certificato Nvidia Studio, abbiamo svolto alcuni benchmark con software di fotoritocco, rendering ed editing video. I flussi di lavoro che abbiamo usato ci sono stati forniti direttamente da Nvidia, che ha studiato diverse procedure per un gran numero di software, così da mostrare i vantaggi offerti dalla tecnologia RTX e dalle ottimizzazioni dei driver Studio.

Il primo test è stato effettuato con Adobe Premiere Pro, in cui abbiamo esportato un file video in formato H.264 con lo stesso bitrate della fonte, selezionando il profilo "High" e il livello "5.1" all'interno delle impostazioni di encoding video. Sfruttando i CUDA core della RTX 3060 il programma ha completato l'esportazione in 160,18 secondi, mentre affidandosi unicamente alla CPU ha impiegato 510,27 secondi, un tempo oltre tre volte superiore.

Successivamente siamo passati ad Adobe Photoshop. Il test consiste nell'importare 65 file RAW di test all'interno di Adobe Camera RAW, per poi migliorarle raddoppiandone la risoluzione con la funzione Super Resolution. L'operazione è particolarmente impegnativa e mette a dura prova il Dell XPS 17 9710, ma sfruttando la RTX 3060 il notebook completa l'operazione in 3 minuti e 20 secondi.

Chiudiamo con V-Ray e DaVinci Resolve. Nel primo abbiamo eseguito i test CUDA e RTX, che hanno totalizzato rispettivamente 767 e 1013 punti, mentre nel secondo abbiamo seguito il workflow fornitoci da Nvidia. Dopo aver aperto il progetto di test, abbiamo esportato con il preset "Vimeo 4K" e assicurandoci di sfruttare il 100% della GPU alcuni dei sample presenti, di diversa "pesantezza". Il più semplice, denominato "Wedding Heavy Styles", è stato renderizzato in 1 minuto e 35 secondi, "50% Retime" in 3 minuti e 15 secondi e infine il più pesante, "SuperScale 4x HD_Source", 4 minuti e 31 secondi.

Autonomia

Spendiamo due parole anche sull'autonomia garantita dalla batteria da 97Wh. Con il nostro uso tipico descritto in precedenza siamo andati in media poco oltre le 6 ore, mantenendo la luminosità dello schermo intorno al 40% e con la connessione Wi-Fi attiva. L'autonomia non copre l'intera giornata lavorativa, ma stiamo parlando di un notebook che difficilmente verrà usato per lunghi periodi in mobilità, o lontano da una presa di corrente.

I notebook da 17" che proviamo di solito sono dedicati ai videogiocatori, ma il Dell XPS 17 9710 è una bella voce fuori dal coro: ottime prestazioni, sistemi di input precisi e comodissimi da usare e uno schermo di grande qualità offrono un'esperienza utente davvero di alto livello, raggiunta da pochi prodotti sul mercato. Non ci sono molti prodotti simili con cui confrontarlo, fatta eccezione forse per LG Gram 17, che però offre prestazioni inferiori (non ha una GPU dedicata) e uno schermo con risoluzione più bassa, e per il nuovo MacBook Pro 16 con M1 Pro o M1 Max, che è si più potente (tranne che nel comparto grafico), ma anche più costoso.

Il Dell XPS 17 9710 nella configurazione provata ha un prezzo di oltre 3000 euro, ma al momento la pagina prodotto non è più disponibile sul sito Dell, forse per via di un'aggiornamento delle specifiche in previsione del rilascio di un modello con CPU Intel Alder Lake. Su Amazon trovate invece la variante con Core i5, 8GB di RAM, e schermo Full HD a circa 2700 euro. Al di là di questo, il prezzo è indubbiamente alto in senso generale, ma è giustificato dalla qualità del prodotto e, inoltre, c'è da considerare il fatto che i portatili di fascia alta dei concorrenti hanno costi simili.

Il laptop non è certo esente da difetti, il peso di quasi 2,5kg e le dimensioni non proprio compatte si fanno sentire quando lo si porta nello zaino, l'assenza di USB tipo A può risultare scomoda in alcune situazioni e il prezzo non è per tutti, ma nel complesso siamo molto soddisfatti di quanto offerto dal Dell XPS 17 9710. Se siete professionisti che cercano una soluzione con sistema operativo Windows che sia potente, affidabile e confortevole da usare, questo potrebbe davvero essere il notebook che fa al caso vostro.