DreamColor Z31x Studio e Z24x G2, i nuovi monitor HP

I due nuovi monitor DreamColor di HP garantiscono una fedeltà dei colori ai massimi livelli. Lo Z31x è il prodotto di punta con risoluzione 4096x2160 pixel.

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a cura di Alberto Aprea

Al NAB di Las Vegas HP ha presentato due nuovi monitor professionali della serie DreamColor. Dedicati a tutti i professionisti che lavorano nell'ambito cinematografico e dell'editing, sono stati progettati con l'aiuto di esperti di studi di animazione e di effetti visivi. Non a caso lo Z27x è un monitor molto popolare, riconosciuto come uno dei migliori in questo campo.

hp dreamcolor Z31x

Il primo prodotto è lo Z31x Studio, un monitor con risoluzione di 4096x2160 pixel. Il DCI-4K, con il suo aspect ratio 17:9 invece che 16:9, è la variante dell'Ultra HD più comune tra i professionisti della creazione di contenuti video. Proprio per il target del monitor, il pannello è un IPS da 31,1 pollici con 10 bit reali, senza dithering o Frame Rate Control. È presente un colorimetro integrato che può calibrare lo schermo all'occorrenza, assieme al software di calibrazione DreamColor.

Interessante anche la presenza di una macchina virtuale già installata, per chi nel suo lavoro fa spesso uso di una KVM (Kernel-based Virtual Machine). Chi ha necessità di lavorare a una risoluzione minore non ha il problema dell'interpolazione e dello scaling: questo monitor integra la possibilità di riprodurre immagini in 2048x1080 pixel, senza alcuna tecnica di scaling.

Lo Z31x non dovrebbe deludere nessuno neanche sul fronte della fedeltà cromatica: lo standard sRGB è completamente coperto, così come l'Adobe RGB e il DCI-P3. Il campo di colore BT.2020 è coperto all'80%. La qualità dei colori è assicurata anche da un alto contrasto statico, che HP dichiara essere di 1500:1, per neri più profondi e un maggior realismo delle immagini.

Nemmeno il refresh rate è un problema: il monitor è in grado di funzionare nativamente a 60, 50 e 48 Hz. In particolare quest'ultimo valore è importante in quanto rappresenta il doppio di 24 FPS, tipico standard di framerate dei film. Il monitor include un comparto di porte molto ampio, con due DisplayPort 1.2, due HDMI 2.0 e un USB-C, oltre che a quattro porte USB 3.0 downstream.

hp dreamcolor HP Z24x G2

L'altro monitor è l'HP Z24x G2, il più economico modello della serie DreamColor fino ad oggi. Anche in questo caso il pannello è un IPS, ma diversamente dal fratello maggiore, supera il miliardo di colori sfruttando la tecnologia FRC. A renderlo meno costoso è anche la risoluzione, che è di 1920x1200 pixel, quindi con un formato di 16:10.

Il target rimane quello professionale: la copertura dei colori degli standard sRGB e Adobe RGB è totale. Anche il campo BT.709 è supportato, così come un campo creabile dall'utente attraverso una calibrazione. Il monitor è infatti dotato di un colorimetro integrato e del software di calibrazione DreamColor.

In questo caso l'unico refresh rate nativo è di 60 Hz e il contrasto è un normale 1000:1. Rimane ampio il comparto di entrate e uscite: due DisplayPort 1.2, una HDMI e una DVI sono accoppiate a cinque USB 3.0 downstream. Rispetto allo Z31x manca però la macchina virtuale.

Con un'ampia gamma di regolazioni e tutte le prestazioni che possono offrire, questi due monitor sembrano essere perfetti per i professionisti, ma hanno due diverse fasce di mercato e diverse disponibilità: lo Z24x sarà acquistabile dal prossimo luglio a 559 dollari, mentre lo Z31x arriverà successivamente al prezzo di 3.999 dollari.