Driver vecchi della GPU, Chrome è a rischio crash

Google prende una decisione netta: Chrome non usufruirà dell'accelerazione hardware se i driver della GPU non saranno recenti. L'azienda ha dichiarato che il browser va in crash troppo spesso su sistemi non aggiornati. Nel frattempo arrivano le WebGL 1.0 e si pensa anche alle WebCL.

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a cura di Manolo De Agostini

Google ha deciso: via l'accelerazione hardware in Chrome se usate vecchi driver per la scheda video. Una decisione che, secondo il colosso di Mountain View, nasce per salvaguardare la stabilità del browser.

"Abbiamo notato un problema: gli utenti con driver grafici vecchi sperimentano un incremento significativo dei crash quando usano queste funzionalità. Dato che la stabilità è uno dei principi fondamentali di Google Chrome, recentemente siamo diventati più rigidi nel richiedere driver e hardware grafico aggiornati, aggiungendo una gamma definita di driver supportati alla lista per il rendering di Chrome".

"Gli sviluppatori dovrebbero assicurarsi che la versione renderizzata via software dei loro siti funzioni adeguatamente per gli utenti sprovvisti di accelerazione del browser via GPU. Ci aspettiamo che la maggior parte dei contenuti continui a funzionare normalmente per gli utenti Chrome con driver datati - sebbene con minori prestazioni. I contenuti WebGL su sistemi datati non saranno visualizzati, ma stiamo lavorando per offrire un'alternativa software in modo che questi sistemi possano visualizzare semplici applicazioni 3D".

Nel frattempo il Khronos Group ha presentato la versione finale di WebGL 1.0, standard che promette di portare i contenuti 3D accelerati dall'hardware nei browser HTML 5, per un'esperienza di navigazione più ricca e coinvolgente. WebGL - già supportato da Chrome 9.0, Firefox 4.0 Beta, Opera (versioni preview) e Safari (nightly build) - può funzionare su piattaforme desktop, mobile ed embedded con supporto a OpenGL oppure OpenGL ES 2.0.

"Con WebGL gli sviluppatori possono accedere alla grafica OpenGL direttamente da JavaScript e mischiare liberamente il 3D con altri contenuti HTML, realizzando una nuova generazione di applicazioni e interfacce utente che possono essere fruite facilmente dal Web".

Il consorzio Khronos ha comune già messo nel mirino il prossimo progetto: WebCL. L'idea di base è simile a WebGL e punta a definire un legame tra il JavaScript e lo standard OpenCL per il calcolo eterogeneo parallelo. Usando WebCL gli sviluppatori potranno realizzare applicazioni Web che sfruttino la potenza di GPU e processori multi-core. Il Khronos Group ritiene che WebCL sarebbe perfetto per la gestione d'immagini, video e fisica avanzata nei giochi basati su WebGL.