Due patch prestazionali per AMD Bulldozer: nessun miracolo

Disponibili due patch per configurazioni dotate di microprocessori AMD FX e Opteron, basati su architettura Bulldozer. Intervengono sull'uso dei thread in alcune situazioni e sul comportamento energetico in base al carico. AMD parla di miglioramenti medi dell'uno o due percento, ma solo con alcune applicazioni.

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a cura di Manolo De Agostini

AMD e Microsoft hanno reso disponibili due nuove patch per sistemi operativi Windows 7/Server 2008 R2 e configurazioni dotate di microprocessori FX/Opteron, basati sulla nuova architettura Bulldozer, di cui potete leggere tutti i dettagli nella nostra recensione.

La stessa cosa era avvenuta sul finire dell'anno scorso (Processori AMD FX più veloci, basta una patch per Windows), quando le due aziende avevano pubblicato una prima patch. Successivamente AMD e Microsoft avevano dichiarato che il codice distribuito era incompleto (benché non ci risultino problemi di sorta), dando l'appuntamento ai mesi successivi. Ora ecco giungere la versione finale del codice, e non uno ma due update.

La prima patch (KB 2645594) interviene sullo scheduler di Windows 7, consentendo alle applicazioni di sfruttare al meglio il simultaneous multithreading (SMT) dei processori e distribuendo il carico di lavoro tra i diversi core dei moduli Bulldozer in modo adeguato.

La seconda patch (KB 2646060), che richiede necessariamente l'installazione della prima, ha ripercussioni in campo energetico, in quanto va a influenzare la frequenza con cui il microprocessore entra in stato di basso consumo (C6). Per questo l'applicazione della patch dovrebbe portare a registrare un consumo di energia superiore, seppur minimo.

Chi non riuscisse a scaricare gli aggiornamenti dal sito Microsoft, può provare a scaricarli da qui. Al momento non è noto quando partirà la distribuzione tramite Windows Update. Secondo test eseguiti da AMD, "i migliori casi possibili per registrare incrementi prestazionali si hanno con le applicazioni che usano la metà dei core del vostro processore FX. Nei nostri test con un processore FX-8150 abbiamo ravvisato miglioramenti in wPrime, Left 4 Dead 2 e Lost Planet".

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"Non tutte le applicazioni ottengono un incremento prestazionale. Quelle che usano pesantemente i thread - progettate per sfruttare gli 8 core - ottengono pochi se non zero vantaggi da questi hotfix, in quando già sfruttano appieno la CPU. In altri casi il miglioramento medio è dell'1/2 percento".

Non attendetevi quindi miracoli, ma come ricorda la stessa AMD "questo è il modello di funzionamento dello scheduler che sarà usato in Windows 8 - insieme a ulteriori miglioramenti - quindi perché non aggiungere le patch ai vostri download?". 

Segnaliamo che nella nostra recensione del modello FX-8150 abbiamo inserito dei test della CPU con Windows 8, notando effettivamente dei miglioramenti. In tal senso AMD parla di passi avanti tra il 2 e il 10 percento con alcune applicazioni rispetto a Windows 7.