E ora Creative chiede il conto...

Apple risolve un'altra battaglia legale a suon di dollari, mentre Creative chiede il conto a tutte le aziende che hanno utilizzato l'interfaccia brevettata, motivo di beghe legali con la stessa Apple.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Risolta la disputa sull'infrazione di brevetti con Creative Technology a suon di dollaroni, Apple ha risolto un'altra battaglia legale riguardante l'interfaccia di iTunes, con un proprietario di un music store del Vermont. Nel 1996, David Contois aveva depositato un brevetto per "un sistema di controllo per i dispositivi di playing multimediale." Così nel 2005, portò Apple davanti alla corte per il suo software iTunes.

Dato che la battaglia legale non procedeva affatto bene, Apple si è seduta attorno a un tavolo con Mr. Contois per risolverla in modo "amichevole". Così c'è stato l'accordo, anche se la cifra al momento rimane del tutto ignota.

Nel frattempo tornando all'affair "Zen Patent", Creative annuncia battaglia a tutti i produttori che utilizzano l'interfaccia brevettata dall'azienda, per la quale Apple ha sborsato 100 milioni di dollari.

Phil O'Shaughnessy, portavoce di Creative, annuncia che l'azienda è pronta a sedersi a un tavolo con tutti per trovare un accordo amichevole, prima di passare a vie senz'altro meno piacevoli.