Il PCI Express lancia la sfida a Thunderbolt

Il futuro ci riserva il PCI Express 4.0 e un concorrente di Thunderbolt. Il PCIe 4.0 garantirà una velocità nel trasferimento dati di 16 GT/s, mentre l'avversario della connessione ad alta velocità sviluppata da Intel e Apple un throughput fino a 32 Gbit/s.

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a cura di Manolo De Agostini

Il PCI Express lancia la sfida a Thunderbolt

Il PCI Special Interest Group ha dichiarato che a luglio prenderà il via un progetto per realizzare una versione via cavo dello standard PCI Express in grado di sfidare la nuova interconnessione superveloce Thunderbolt, progettata da Intel e Apple (Intel ThunderBolt: audio, video e dati tutto in uno). 

Thunderbolt fonde due soluzioni, PCI Express e DisplayPort, in un collegamento bidirezionale a 10 Gbps (al momento, NdR) su cui possono transitare dati di ogni genere, dai video in Full HD all'audio ad alta definizione, il tutto contemporaneamente. Offre inoltre 10 watt per alimentare i dispositivi collegati.

Il consorzio PCI SIG ritiene di poter creare una soluzione più aperta, capace di offrire un throughput fino a 32 Gbit/s grazie all'uso di quattro linee parallele PCI Express 3.0 - ognuna è in grado di supportare velocità di 8 GT/s. Per ottenere le massime prestazioni, il cavo non sarà più lungo di tre metri.

Inizialmente il tutto sarà basato su interconnessioni in rame, ma la tecnologia dovrebbe evolvere fino ad adottare soluzioni ottiche. D'altronde il PCIe 4.0 sembrerebbe essere l'ultima versione ad adottare interconnessioni in rame. "Il cavo e il connettore dovrebbero essere più piatti di quelli usati per Thunderbolt. Il cavo PCIe supporterà inoltre l'alimentazione di periferiche a circa 20 watt".

I dettagli del nuovo standard saranno definiti da un gruppo di lavoro - la scrittura delle specifiche potrebbe richiedere dai nove ai 18 mesi - e il tutto dovrebbe essere pronto prima di giugno 2013. Il lavoro maggiore sarà quello di definire i requisiti tecnici e il nuovo connettore.

Secondo il consulente Nathan Brookwood, "il grande problema è l'esistenza di uno standard proprietario e di uno industriale. Non è chiaro se le terze parti avranno accesso a Thunderbolt allo stesso modo in cui accedono al PCI Express".

Secondo una persona vicina allo sviluppo ma che ha voluto rimanere anonima, "la motivazione per creare un cavo PCIe non è quella di andare contro Thunderbolt, ma è più legata al passaggio ai notebook sottili e ai tablet. Questo significa che non si possono posizionare i componenti nel modo in cui si è fatto sinora. Thunderbolt è interessante, ma non risolve i problemi che vogliamo e possiamo risolvere".