Firefox 7 è sviluppato attorno a due concetti chiave: ridurre il consumo della memoria RAM e migliorare le prestazioni. Tutto questo fa parte anche nel progetto Memshrink, di cui vi avevamo parlato in passato.
L'azienda ha realizzato una nuova versione di about:memory, disponibile in tutte le ultime build Nightly e Aurora (anche la Beta della versione 6), che consente agli utenti di gestire manualmente la funzione di garbage collection (GC) e quella di cycle collection (CC). Cliccando sul tasto riguardante il garbage collection si può liberare la memoria da vecchi JavaScript objects inutilizzati. Il cycle collection si occupa invece dei DOM objects, incluse le pagine Web. "Cliccando sui tasti ripetutamente, o Minimize memory usage, cha innesca entrambi i processi tre volte di fila, si può ridurre il consumo di memoria di Firefox 6 in modo rilevante", si legge su Conceivablytech.
"Una cosa carina di queste funzioni è che offrono agli utenti più tecnici un modo per vedere quali siti web causano un elevato uso della memoria. Questo potrebbe aiutare a migliorare la percezione del problema; le persone potrebbero iniziare pensare che Facebook usa molta memoria, non Firefox", ha affermato uno sviluppatore di Firefox.
Questi strumenti serviranno agli sviluppatori per analizzare in modo più approfondito il problema e intervenire in modo più efficace. Un altro punto su cui stanno lavorando in casa Mozilla è la riduzione della "JavaScript heap fragmentation".
In poche parole "il codice JavaScript è immagazzinato in piccoli pezzi di dati, ognuno da 1 MB. Il problema è che il core Javascript di Firefox non è rimosso fino a quando il browser viene chiuso, il che significa che mentre il garbage collection può rimuovere ogni prova della vostra ultima visita su Facebook, fino a quando una piccola parte di un determinato pezzo contiene un core da eliminare al suo interno, quel pezzetto continua a occupare spazio".
"Lo sviluppatore Gregor Wagner ha raggruppato gli interi elementi core in una parte e tutti gli elementi del sito in un'altra per impedire che si mischino. Quest'approccio riduce al minimo il numero di pezzetti che Firefox deve usare per i suoi componenti core e permette di eliminare completamente i componenti dei siti – il che si traduce in un'efficienza del 100 percento dopo che avete chiuso una scheda", scrive Conceivablytech.
A quanto pare Mozilla vuol far sì che se il browser richiede 30 megabyte di memoria prima dell'apertura di una scheda, ritorni a 30 megabyte dopo la sua chiusura. Secondo Mozilla questa modifica dovrebbe ridurre di oltre 5 volte le dimensioni degli "heap Javascript", con un risparmio di memoria di oltre il 30 percento in alcuni casi.