Folding@Home presto anche per Nvidia?

Il programma Folding@Home sfrutterà anche le soluzioni Nvidia GeForce 8800?

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a cura di Manolo De Agostini

Secondo i produttori di schede grafiche taiwanesi, le soluzioni Nvidia GeForce 8800 presentate all'inizio di questo mese, non stanno riscuotendo un'elevata domanda, sebbene siano le soluzioni più prestanti oggiogiorno disponibili in ambito 3D.

Secondo le fonti saranno i chip G84 e G86 - che andranno a comporre l'offerta entry e mid-range level - i chip che giocheranno il ruolo della parte del leone più importante in ambito grafico, raccogliendo la domanda più elevata. Queste due nuove soluzioni, che potrebbero anche presentarsi in più versioni, sono attese per la prima parte del 2007. I produttori di schede grafiche contano infatti di ricevere i sample dei prodotti tra gennaio e febbraio del prossimo anno.

In concomitanza con l'arrivo delle due soluzioni grafiche di Nvidia, ATi rilascerà la sua proposta di fascia alta DX 10 spinta dal chip grafico R600. Sarà interessante per il mercato vedere se R600 sarà accompagnato da soluzioni di fascia media e bassa, altrimenti Nvidia potrebbe raccogliere porsi in una situazione dominante.

Per Nvidia le novità comunque non si fermano qui:

Innanzitutto l'azienda chiede il parere degli utenti sul nuovo pannello di controllo presente nei ForceWare, che da qualche release ha ormai sostituito quello classico. Potete fargli pervenire la vostra opionione attraverso questa survey.

La seconda novità riguarda il progetto Folding@Home, che come sapete è da poco sbarcato nel mondo delle GPU sfruttando le schede video ATi Radeon X1900 e X1950. La scelta delle soluzioni dell'azienda canadese è stata dettata dalla potenza offerta nelle operazioni di calcolo degli shader, anche se come afferma Vijay Pande, il direttore del progetto FAH:

"Il nostro codice per le GPU è stato originariamente sviluppato per i chip Nvidia, ma le ultime GPU ATi hanno sopravanzato le proposte di Nvidia. G80 potrebbe aver cambiato le carte in tavola e ci stiamo pensando. Il nostro codice è scritto in Brook e non è limitato alle GPU ATi, sebbene potrebbe aver bisogno di modifiche per raggiungere le prestazioni ottimali".

Ma Nvidia potrebbe chiudere altri accordi, come afferma il PR Manager dell'azienda "Abbiamo contatti con diversi gruppi di ricerca, incluso Stanford ... il prossimo anno vedrete diversi ricercatori che sfrutterano la nostra tecnologia."