Freescale, fortemente netbook

Anche Freescale, dopo ARM, decide di sviluppare soluzioni per netbook.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

L'appetitoso mercato dei netbook attende l'arrivo di Freescale, azienda famosa per la produzione di semiconduttori.

Freescale, infatti, presenterà una piattaforma basata sul chip i.MX515, nato dall'unione di un processore ARM Cortex A8 blueprint e un modulo per l'accelerazione video. Questa soluzione avrà una frequenza da 600 a 1 GHz. La piattaforma di riferimento sarà dotata anche di un modulo audio (SGTL5000) e di core grafici OpenVG e OpenGL. Il netbook di Freescale supporterà il sistema operativo Ubuntu Linux di Canonical e la tecnologia Adobe Flash Lite.

Sotto il profilo della memoria, Freescale parla di supporto DDR2 e DDR1. L'accoppiamento con l'una o l'altra tecnologia di memoria potrà permettere a Freescale di indirizzare la propria piattaforma a più segmenti, tra cui netbook (DDR2) e MID (DDR1).

La piattaforma di Freescale dovrebbe essere presentata ufficialmente nel secondo trimestre, mentre i primi prodotti saranno disponibili a fine anno. Al momento non sono note le prestazioni, anche se voci di corridoio affermano che saranno inferiori a quelle di Atom. Tuttavia, la piattaforma riuscirà a fornire consumi molto più contenuti e prestazioni sufficienti per l'uso comune. Si prevede che i prodotti avranno un prezzo pari a circa 199 dollari.