Fujitsu Siemens critica le soluzioni SSD

Anche Fujitsu Siemens ridimensiona il fenomeno solid state disk

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a cura di Dario D'Elia

Fujitsu Siemens è convinta che le soluzioni SSD non siano assolutamente pronte per rispondere alle esigenze del mercato di massa. Tutte le nuove linee che aveva previsto sono ancora ai blocchi di partenza, e lontane dalla fase di commercializzazione. Secondo Joel Hagberg, vice presidente sviluppo business di Fujitsu Siemens, questa tecnologia non sarà di riferimento fino a quando i produttori "non risolveranno i problemi di performance nella lettura e scrittura sequenziale, così come nella scrittura random".

"Ogni produttore ha lanciato almeno un portatile con solid-state disk drive. E, praticamente in tutti i casi, i clienti hanno avuto problemi perché pubblicizzati come altamente prestazionali e in verità realmente buoni solo per la lettura di numerosi file; alla fine non funzionano bene con la lettura e scrittura di grandi file e nella scrittura random", ha spiegato Hagberg.

Senza contare che i tempi di boot normalmente non sono così veloci, e i consumi si riducono di un solo 5% rispetto alle versioni tradizionali -  praticamente 15 minuti in più con una batteria da 5 ore. Una soluzione è rappresentata dai prodotti ibridi, ma anche in questo caso il rapporto prezzo/prestazioni non è giustificato.

"I Solid-state drive vanno bene in alcuni settori di nicchia dove è prioritaria la lettura random. Sono perfetti insomma per i palmari, cellulari, iPod, lettori MP3", ha aggiunto Hagberg.