Fusion e Larrabee non spaventano Nvidia

Nvidia dice la sua sul progetto Fusion di AMD e su quello Larrabee di Intel.

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a cura di Manolo De Agostini

L'NVISION 08 ha aperto i battenti e Nvidia ha condiviso con il mondo la sua visione sul futuro dell'industria e ha dato uno sguardo alla mosse dei suoi avversari. Secondo Nvidia il concetto "Fusion" di AMD, che prevede l'integrazione di un core grafico nel processore centrale, non pagherà.

"Inserire entrambi i componenti sullo stesso die non darà un valore aggiunto. Ogni millimetro quadrato aggiunto al die sarà un millimetro estremamente costoso. È una spesa che lievita in modo incrementale, non lineare. È più conveniente separarli", ha affermato John Montrym, capo ingegnere del chip Nvidia G200.

Per Nvidia, comunque, Fusion è un potenziale pericolo, perché andrebbe a sovrapporsi al mercato dei chipset con grafica integrata. Per questo motivo, tra l'altro, in passato si è parlato di un addio da parte di Nvidia al mercato dei chipset, poi prontamente smentito dall'azienda.

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Per quanto riguarda l'entrata di Intel nel settore grafico con Larrabee, Nvidia non lesina tutto il suo pessimismo.

"Ci sono molte informazioni che non sono ancora state definite. Non si può dire 'è x86 e perciò risolverà il problema del calcolo parallelo'", ha affermato Andy Keane, general manager di Nvidia GPU computing group.

"Intel non è un'azienda di stupidi. Hanno messo al lavoro molte persone su questo progetto, quindi credono chiaramente che sia percorribile. Ma i prodotti della nostra roadmap sono competitivi. La realtà è che potrebbe non rispettare quanto di ottimistico è stato 'dipinto' sino a oggi", ha affermato John Montrym, aggiungendo che Larrabee dovrebbe mostrare prestazioni grafiche simili a quelle dei prodotti ATI o Nvidia del 2006, almeno per si è sentito finora.

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Per quanto riguarda i progetti di casa propria, Nvidia è sicura che CUDA e PhysX saranno il futuro (l'azienda pronostica 50 titoli PhysX nei prossimi nove mesi), ammettendo al contempo di aver sbagliato a sottostimare le prestazioni delle schede HD 4850/4870 di ATI.

"Abbiamo sottostimato i prodotti di ATI. Gli abbiamo studiati approfonditamente e sappiamo che ci sono alcune cose che possiamo fare meglio. Ci saranno miglioramenti sotto tutti i punti di vista: presenteremo alcuni fix in campo software. Credetemi, il nostro impegno è elevato", ha concluso John Montrym, affermando che Nvidia sta guardando oltre alla grafica con CUDA e PhysX e questi si riveleranno fattori importanti per le scelte future degli utenti.