Galileo, un progetto satellitare stupido e costoso

Secondo un dirigente della OHB-System, primo fornitore satellitare della UE, il progetto Galileo sarebbe stupido e uno spreco di soldi dei contribuenti UE per fare l'interesse dei francesi. Il commento è stato riportato da documenti pubblicati da WikiLeaks.

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a cura di Dario D'Elia

Galileo, il sistema di navigazione satellitare europeo, è un progetto carissimo e stupido che replica banalmente il sistema americano GPS. Questa è la sostanza delle dichiarazioni che ha rilasciato l'amministratore delegato del più importante fornitore tedesco di satelliti artificiali. Ovviamente Berry Smutny di OHB-System è stato sospeso non appena il quotidiano norvegese Aftenposten ne ha pubblicato le confidenze. Anche in questo caso c'è stato lo zampino di WikiLeaks, che in qualche modo è entrato in possesso degli scambi di opinione tra il dirigente e i diplomatici statunitensi presenti a un meeting berlinese lo scorso 2 ottobre.

Galileo

"Uno spreco di soldi dei contribuenti UE per fare l'interesse dei francesi", avrebbe dichiarato Smutny. Gli investimenti in ballo com'è risaputo solo altissimi e non è detto che l'operazione di dimostri proficua (Il progetto satellitare Galileo è un flop, mostruoso). Galileo dovrebbe essere attivo dal 2014 grazie a un investimento complessivo di 3,4 miliardi di euro, ma secondo la Commissione Europea vi sarebbe bisogno di un'iniezione di altri 1,9 miliardi di euro per la completa operatività.

Nei documenti WikiLeaks si rileva la frustrazione di Smutny nei confronti della Francia, responsabile di un tentativo di cooptazione della tecnologia tedesca per raggiungere i suoi scopi. "La Francia è un impero diabolico che sta rubando tecnologia e la Germania lo sa bene", avrebbe sottolineato il dirigente. A suo parere il danno sulla proprietà intellettuale sarebbe economicamente maggiore rispetto a quello attuato da Cina o Russia.

Smutny ha negato ogni affermazione ma questo non è stato sufficiente per evitargli la sospensione dell'incarico – che in ogni caso è in scadenza a febbraio.

Il Commissario UE che si occupa del progetto Galileo, Antonio Tajani, ha ribadito che non vi saranno ulteriori ritardi e che i commenti di Smutny non avranno conseguenze. Per la cronaca OHB-System e Surrey Satellite Technology Limited sono i vincitori dell'appalto UE per la costruzione di 14 satelliti di Galileo – si parla di 566 milioni di dollari.