GeForce GTX 560 SE forse in arrivo, una GTX 555 camuffata

Nvidia sarebbe intenzionata a portare sul mercato la GeForce GTX 560 SE, una scheda video che ricalca le specifiche della GTX 555 dedicata sinora al mercato OEM. Basata su GPU GF114, la nuova soluzione potrebbe servire per mettere pressione alla nuova Radeon HD 7770.

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a cura di Manolo De Agostini

GeForce GTX 560 SE in arrivo? Forse. Nvidia sarebbe pronta a svelare una nuova scheda video basata su GPU GF114. Stiamo parlando quindi di un prodotto dotato di un core grafico Fermi prodotto a 40 nanometri.

La GTX 560 SE si andrebbe ad aggiungere a una serie di soluzioni della stessa "famiglia" che già comprende la GeForce GTX 560 Ti, la GeForce GTX 560, le rispettive versioni OEM e, per quanto riguarda alcuni paesi, anche la GTX 560 Ti 448 Core.

Secondo il sito Vr-Zone, la GeForce GTX 560 SE avrà due Streaming Multiprocessors (SM) disabilitati, per un totale di 288 stream processor e 48 TMU (texture mapping unit). La GPU avrebbe una frequenza di 776 MHz, shader a 1552 MHz e memoria (1GB GDDR5) a 3828 MHz (effettivi). Il bus di questa soluzione dovrebbe essere a 192 bit, offrendo così un bandwidth di 92 GB/s.

Queste specifiche appaiono identiche a quelle della GeForce GTX 555 dedicata al settore OEM, per cui sostanzialmente si tratterebbe della trasposizione di una scheda venduta solo ai produttori di PC anche al mondo consumer.

La GTX 560 SE potrebbe essere presentata entro poche settimane (non è chiaro se sarà disponibile in tutto il mondo o solo in alcuni stati), in modo da infastidire la nuova Radeon HD 7770 di AMD, recensita nei giorni scorsi - che comunque non ci ha impressionato. Sul mercato c'è già la GTX 460 1GB con bus a 256 bit a farle concorrenza, ma la disponibilità non è molto elevata.

Forse Nvidia ha deciso che è ora di dare un segno di vita e magari sfruttare un nuovo nome per sbarazzarsi di qualche GPU GF114 ancora nel cassetto. Insomma, della GTX 560 SE non ne sentivamo la mancanza, ma se arriverà per davvero si tratterà di un prodotto da cui guardarsi bene, soprattutto con le prime GPU Kepler a 28nm all'orizzonte, previste per aprile.