La GeForce GTX 560 SE si mostra in foto e test, grazie a un sito cinese. La nuova soluzione basata su GPU GF114 di cui si vocifera da qualche settimana non solo esiste, ma conferma quanto già trapelato. Abbiamo un chip con due Streaming Multiprocessor (SM) disabilitati, per un totale di 288 stream processor, 48 TMU (texture mapping unit) e 24 ROPs.
La GPU, diversamente da quanto preannunciato, non ha una frequenza di 776 MHz bensì di 736 MHz. Gli shader lavorano a 1472 MHz, mentre la memoria (1GB GDDR5) opera a 3828 MHz (effettivi). Il bus di questa soluzione è a 192 bit, per un bandwidth di 92 GB/s.
La scheda Galaxy ha un circuiteria di alimentazione composta da un design a 4+1 fasi, alimentato anche grazie a due connettori a sei pin. La scheda è dotata di un dissipatore con heatpipe in rame e una ventola da 80 mm.
La GTX 560 SE mostra prestazioni a metà tra la GTX 560 e la GTX 550 Ti nei test 3DMark 11 (performance preset), 3DMark Vantage (performance preset), Unigine Heaven (DX10 e DX11). Sul fronte dei consumi, il dato più interessante è che sotto carico richiede all'incirca il 15% di energia in meno della GTX 560. La scheda è stata anche overcloccata fino a raggiungere gli 880 e i 4200 MHz rispettivamente per core e memoria.
Se il prezzo sarà di circa 150 euro, potrebbe trattarsi di una discreta soluzione per mettere pressione alla Radeon HD 7770, anche se del tutto temporanea. Nvidia è attesa al varco con i nuovi prodotti dotati di GPU Kepler a 28 nanometri, la vera risposta alle soluzioni di AMD. La sensazione è che questa GTX 560 SE, che non è chiaro se arriverà anche nel nostro paese, ricorda la GTX 560 Ti 448 Core, realizzata solo per sbarazzarsi di un po' di core invenduti.