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a cura di Manolo De Agostini

Annunciando le schede GeForce RTX alla Gamescom di Colonia, il CEO di Nvidia spese molto tempo a illustrare le nuove caratteristiche dell'architettura Turing e il significato dell'approdo del ray tracing in tempo reale grazie al rendering ibrido per il mondo del gaming e non solo.

Tutta l'enfasi venne riposta sulla nuova tecnologia, accantonando il tema delle prestazioni con i giochi "tradizionali" (senza supporto ray tracing), che oggi rappresentano la totalità del mercato e per lungo tempo saranno senza dubbio la fetta più ampia.

Incalzata dai fan, Nvidia ha poi cercato di fare ammenda distribuendo qualche informazione sul comportamento delle GPU Turing con i giochi sul mercato, dapprima con un confronto tra RTX 2080 e GTX 1080 e poi parlando delle prestazioni in 4K.

tomb raider ray tracing on

Sapete però qual è la cosa bella? Nessun gioco con supporto ray tracing è disponibile al lancio delle nuove proposte di Nvidia, quindi almeno inizialmente (domani date un'occhiata a Tom's Hardware...) non sarà possibile offrire test su quella che è la tecnologia cardine dell'intera serie. Tony Tamasi, senior VP of content and technology di Nvidia, l'ha confermato a PCWorld.

Non aspettatevi nemmeno che basti una patch a un gioco nella lista Nvidia RTX, come ad esempio il freschissimo Shadow of the Tomb Raider (qui il quadro complessivo), per cambiare la situazione. La tecnologia di Nvidia affonda le radici nella nuova API DirectX Raytracing di Microsoft, annunciata nei mesi scorsi. Il problema è che la nuova API non è ancora stata implementata in Windows 10, anche se gli sviluppatori hanno potuto accedervi tramite le build Insider da marzo.

I primi giochi con supporto ray tracing arriveranno a circa un mese dal debutto delle nuove schede di Nvidia, il che significa che una volta pubblicato Windows 10 October 2018 Update, il secondo grande aggiornamento del SO Microsoft dell'anno, inizieremo a vedere qualcosa di concreto.

Paradossalmente quindi le prestazioni con i giochi tradizionali, tanto snobbate all'annuncio di Colonia, saranno il primo banco di prova per le nuove schede GeForce RTX e il biglietto da visita su cui gli appassionati si faranno un'idea delle prestazioni.