AMD ha presentato la Radeon R9 Fury nel mese di luglio, ma solo ad alcuni partner è stata data la possibilità di realizzare schede video in concomitanza con il debutto. A settembre poi è stata poi la volta della R9 Nano, una scheda che al momento non può essere modificata dai partner.
In quell'occasione AMD disse che avrebbe permesso a un maggior numero di aziende di creare la propria "interpretazione" della Radeon R9 Fury. Alle parole seguono (quasi sempre) i fatti e così ecco arrivare la GV-R9FURYWF3OC-4GD, sigla che identifica una scheda video di Gigabyte con dissipatore WindForce 3X, PCB personalizzato e overclock di fabbrica.
La Gigabyte Radeon R9 Fury WindForce 3X OC Edition ha sul proprio una GPU Fiji con 8,9 miliardi di transistor, 3584 shader e 224 unità texture. Il numero degli shader è leggermente inferiore sia alla R9 Fury X (raffreddata a liquido) che alla R9 Nano (raffreddata ad aria), entrambe caratterizzate da 4096 unità. In verità non è una grande differenza, unitamente al fatto che delle tre schede questa è l'unica - al momento - sui cui i partner di AMD possono mettere le mani.
Purtroppo della scheda non abbiamo molti dettagli, o meglio non sappiamo in che modo è intervenuta Gigabyte sul circuito stampato per rendere la scheda "unica". Quello che però ci sembra di scorgere è che è dotata di un circuito lungo come il dissipatore o quasi. È un aspetto differente, per esempio, dalla Radeon R9 Fury Tri-X di Sapphire, che ha un PCB compatto e un dissipatore decisamente più esteso. Purtroppo non abbiamo dati numerici a corroborare questa nostra impressione. Ci sono due connettori ausiliari a 8 pin per l'alimentazione e il solito assembramento di porte - tre DisplayPort, una HDMI e una dual-link DVI. Inoltre, come visibile, c'è un backplate.
AMD ha indicato una frequenza di 1000 MHz per la R9 Fury e la scheda di Gigabyte ha un clock leggermente superiore di 1010 MHz, sicuramente migliorabile grazie al sistema di raffreddamento a tre volte e agli accorgimenti che i tecnici di Gigabyte hanno operato sulla scheda. L'azienda offre il software OC Guru II per permettere ai propri clienti di dilettarsi con l'overclock.
Al momento non è noto il prezzo della scheda (tra 550 e 600 euro forse?), né quando effettivamente arriverà sul mercato. Probabilmente la distribuzione nel mondo richiederà alcune settimane, con buone possibilità di vederla anche in Italia nel mese di novembre.
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