Gli iMac hanno dischi difettosi, Apple avvia il richiamo

Alcuni iMac di ultima generazione potrebbero installare dischi fissi Seagate da 1 TB difettosi, che verranno sostituiti gratuitamente fino a luglio dell'anno prossimo. Però backup e reinstallazione del sistema sono a carico degli utenti. Ecco cosa fare.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Apple ha avviato un programma di sostituzione di alcuni dischi fissi Seagate da 1 terabyte montati sugli iMac da 21,5 pollici e da 27 pollici di ultima generazione (iMac 27", prestazioni quasi doppie e Thunderbolt sono le uniche novità del 2011), perché potrebbero "non funzionare in determinate condizioni" non ben specificate.

Sul sito Apple è precisato che la sostituzione riguarda un numero ristretto di dischi fissi installati sui prodotti venduti fra maggio e luglio 2011. Si può inserire il numero di serie del proprio iMac nell'apposita casella di ricerca per avviare la verifica e sapere se il proprio iMac installa un disco difettoso.

Apple iMac 27

In alternativa sarà sufficiente tenere d'occhio la casella di posta elettronica: se avete registrato il vostro iMac dopo l'acquisto e nella procedura di registrazione avete fornito il vostro indirizzo e-mail, sarà Apple stessa a contattarvi, nel caso in cui ritenga che vi sia capitato il disco fallato. Nel caso sfortunato potrete prendere appuntamento presso un Apple Retail Store per la sostituzione del disco, oppure contattare un centro di assistenza autorizzato o il supporto tecnico.

La sostituzione gratuita delle unità verrà effettuata fino al 23 luglio 2012 (data che potrebbe essere ulteriormente prorogata se necessario), e non comporterà una estensione della garanzia sottoscritta al momento dell'acquisto.

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Chi dovrà sostituire il disco fisso, inoltre, dovrà provvedere autonomamente ad eseguire il backup completo dei dati, perché Apple non si occuperà di questo aspetto. Inoltre, quando tornerete a casa con il nuovo disco fisso installato tenete pronto il disco di installazione del sistema operativo che era incluso nella scatola originale, perché vi sarà indispensabile per reinstallare il sistema e le altre applicazioni.

Questo inconveniente non apporterà danni d'immagine all'azienda di Cupertino, ma sicuramente non è il modo migliore per festeggiare l'apertura dell'ennesimo Apple Store a New York, al Grand Central Terminal, dove prenderà il posto dello storico ristorante di lusso Metrazur per i prossimi 10 anni.

Apple aprirà un nuovo Store al Grand Central Terminal di New York - clicca per ingrandire

La notizia è stata pubblicata dal NewYork Post, che ha citato la Metropolitan Transportation Authority come fonte: l'azienda di Cupertino pagherà un affitto di 800.000 dollari all'anno, ovvero quasi il triplo di quanto versato da Metrazur. Apple dovrà ristrutturare tutto il locale prima di aprire i battenti, quindi ci vorrà tempo per inizizare a guadagnare. Secondo MTA, il profitto di questa locazione dovrebbe essere almeno di 5 milioni di dollari l'anno