Google: Firefox vale 1 miliardo in tre anni, soldi spesi bene

L'intesa di tre anni tra Google e Mozilla per il posizionamento del motore di ricerca all'interno di Firefox come impostazione standard sarebbe costata alla casa di Mountain View quasi un miliardo di dollari. Un'enormità rispetto al precedente accordo, ma soldi spesi bene se pensiamo al fatturato che Google può fare grazie a quelle ricerche.

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a cura di Manolo De Agostini

Firefox vale per Google poco meno di un miliardo di dollari. È questa la cifra che, secondo indiscrezioni, avrebbe accettato di versare la casa di Mountain View nelle casse di Mozilla per il posizionamento come motore di ricerca standard all'interno del browser (Firefox è salvo per altri tre anni, arrivano i soldi di Google).

Si tratterebbe di una somma senza precedenti, che Google potrebbe essere costretta ad aumentare in base alla quantità di ricerche fatte dagli utenti di Firefox. Mozilla incasserà quindi almeno 300 milioni all'anno, ma il bottino per la Fondazione potrebbe farsi più ricco.

Questo accordo è il più oneroso di sempre firmato dalle due realtà. D'altronde a fronte dei 300 milioni annui del nuovo patto, sappiamo che Google ha contribuito per l'84 percento al fatturato 2010 di Mozilla, pari a "solo" 123 milioni di dollari. La differenza è lapalissiana.

Google non ha alzato la posta solo per riconoscere il chiaro aumento della quota di mercato di Firefox rispetto al passato, ma anche per proteggere la propria posizione privilegiata dall'interesse di Yahoo (che ha giudicato le richieste troppo onerose) e Microsoft.

Quest'ultima in particolare avrebbe cercato di strappare un accordo per sostituire Google con Bing, catalizzando un gran numero di ricerche in modo da recuperare terreno sull'avversaria. D'altronde, a dispetto di quanto si possa pensare, la stragrande maggioranza degli utenti non cambia i parametri di default del browser, e quindi essere l'impostazione di base è importantissimo.

Google alla fine è riuscita a spuntarla, confermando un sodalizio benefico per tutte e due le realtà. Nonostante il recente sorpasso di Chrome, Firefox rimane il terzo browser per uso al mondo con una quota pari a circa il 25% (qui un'infografica sul 2011 del software). Con questo patto Google è il motore di ricerca standard per il 50% delle persone che navigano sul Web, senza contare chi lo usa da Internet Explorer. Un miliardo in tre anni, considerati gli introiti assicurati dalle ricerche, sono una somma decisamente accettabile, anzi si può parlare di affare.