Google Go 1, un linguaggio di programmazione che sfida C++

Google riprova a rilanciare Go, il suo linguaggio di programmazione open source che abbiamo già conosciuto nel 2009. Fra pochi mesi sarà la rilasciata una nuova versione che promette faville e sopratutto di competere con C o C++.

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a cura di Dario D'Elia

Google Go 1 sarà rilasciato all'inizio del 2012: si tratta di un'ulteriore evoluzione di quel linguaggio di programmazione open source che prometteva già due anni fa affidabilità e prestazioni. Ai tempi si parlava di una sorta di medley filosofico tra Python e C o C++: quasi un esperimento che avrebbe dovuto velocizzare le attività di compilazione. Google dopo un po' di sperimentazione ha ammesso di aver iniziato a utilizzarlo, senza entrare troppo nei dettagli. Sappiamo però che sono disponibili compilatori per Linux, Mac OS X, FreeBSD e Microsoft Windows; confermato anche il supporto alle architetture i386, amd64 e ARM.

Gopher la mascotte di Go 1

"Il piano è di rilasciare Go 1 all'inizio del 2012. Speriamo di portare il Go App Engine runtime fuori dalla condizione sperimentale nello stesso momento", ha dichiarato Andrew Gerrand, responsabile del progetto.

Come hanno fatto notare gli addetti ai lavori è difficile far sfondare un linguaggio di programmazione. I programmatori infatti sono chiamati a impararlo, sviluppare strumenti per utilizzarlo al meglio e costruire librerie di codice che possano agevolare la realizzazione di progetti. Sennò non si spiegherebbe perché soluzioni come il Cobol e Fortran siano ancora in auge.

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Go nasce per agevolare la programmazione di "basso livello" che attualmente è svolta con C o C++. Insomma si sta parlando di un lavoro sporco che Google presume di poter gestire al meglio. "Se Go 1 vuole essere di lunga durata, è importante che noi si proceda con la pianificazione, l'implementazione e il test di ogni aggiornamento in preparazione del suo rilascio, invece che rimandare ogni cosa a dopo e poi introdurre divergenze che contraddicono i nostri obiettivi", si legge nel documento ufficiale. "Noi stiamo esplicitamente resistendo a ogni tentativo di realizzare un nuovo linguaggio con funzionalità da comitato".

Oltre a questo bisogna aggiungere che Google ha in progetto di sfidare anche JavaScript con il suo linguaggio per il Web denominato "Dart".