Google ha presentato Photo Sphere, una funzione che fa parte della nuova versione del sistema operativo Android, Jelly Bean 4.2 (Google svela Nexus 4, Nexus 10 e Nexus 7 da 32 GB), e che in sostanza permette di effettuare scatti panoramici a 360 gradi in qualsiasi direzione, a differenza di altre app dedicate che permettono scatti sempre a 360 gradi ma solo con uno spostamento orizzontale.
Attivando Photo Sphere l'interfaccia di uno smartphone Android mostra un indicatore centrale che identifica il punto di partenza della ripresa panoramica: quello che resta da fare a chi ha in mano lo smartphone è spostare l'inquadratura per catturare le porzioni adiacenti della scena, muovendola in qualsiasi direzione e per quanto si vuole.
Mentre altre app per foto panoramiche permettono infatti solo lo spostamento in un senso - tipicamente orizzontale - oppure un panorama a più assi ma con spostamenti limitati, Photo Sphere prevede la composizione di un panorama sferico. Quando abbiamo scattato tutti gli "spicchi" che ci interessano, basta tornare a inquadrare il punto di partenza iniziale per salvare l'immagine.
Photo Sphere viene considerata da Google come una versione tascabile di Street View, infatti il principio di funzionamento è analogo a quello del sistema fotografico delle "Google Car" che hanno ripreso le foto panoramiche su cui si basa Google Street View.
I panorami di Photo Sphere sono memorizzati come immagini JPEG con associati dei metadati in XML per facilitarne la condivisione. Secondo Hugo Barra, che in Google è Director of Product Management of Android, i panorami possono essere inviati via e-mail e caricati sui principali social network (anche se Barra cita ovviamente solo Google+).