Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Google Desktop e Internet Explorer, un connubio a rischio. Questo è quanto emerge dalla scoperta di Matt Gillon, ricercatore israeliano:

La vulnerabilità si trova nella gestione delle informazioni in codice CSS (Cascading Style Sheets) di IE, tuttavia per avvantaggiarsene il mezzo da utilizzare è Google Desktop.

Così, chiunque riesca a sfruttare tale vulnerabilità, potrà accedere ai file presenti sul vostro pc e all'indicizzazione di Google. Con una tale mole di dati a dispozione, a rischio sono ci sono i dati sensibili, come password e numeri di conti bancari.

Il connubio tra Google Desktop 2 e i browser alternativi come Firefox e Opera non permette lo sfruttamento di questa falla.

Google dal canto suo dichiara che la soluzione è già stata trovata e non richiederà interventi da parte degli utenti. Microsoft sta lavorando al problema, quindi a breve dovremmo avere qualche aggiornamento correttivo.