GPU a dicembre: i botti di fine anno sono già stati esplosi?

Un breve riassunto di ciò che è successo nel mondo delle schede video nel mese di novembre, in attesa che qualcosa accada anche a dicembre, sebbene sembri difficile.

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a cura di Tom's Hardware

Il mercato delle schede video a novembre ha vissuto di alcuni sussulti che sanno di botti di fine anno, dato che al momento non sembra che dicembre ci regalerà delle novità. Si è parlato tempo fa di una GeForce GTX 750 / 750 Ti, ma da tempo che non circolano altre notizie. Per chi si fosse perso quindi cosa è uscito nel mese che si è appena concluso, facciamo un riassunto, e se siete in odore di cambiare la VGA, potete sempre dare un'occhiata alla nostra rubrica di consigli mensili in partnership con Next, fresca di aggiornamento.

Il 5 novembre abbiamo salutato l'arrivo della Radeon R9 290 (recensione), la seconda scheda video basata su GPU Hawaii. Diversamente della R9 290X questa soluzione ha 2560 stream processor attivi che raggiungono una frequenza massima fino a 947 MHz. Non mancano 160 unità texture e ben 4 GB di memoria GDDR5.

Il prezzo di circa 380 euro la rende una proposta assolutamente allettante, ma c'è un però. Il dissipatore originale non è tra i più efficaci nell'allontanare il calore prodotto e per questo tanti appassionati stanno aspettando le proposte dei partner. Ne abbiamo parlato in due articoli, di cui vi consigliamo la lettura: Radeon R9 290X, 290 e prestazioni variabili: causa e soluzione - Radeon R9 290, come abbassare le temperature e alzare le prestazioni.

Il 7 novembre è stata la volta della GeForce GTX 780 Ti di Nvidia (recensione). La casa di Santa Clara ha così risposto alla R9 290X di AMD. La scheda convince, già nella sua forma standard, ed è molto veloce. Usa una GPU GK110 completamente attiva, con 2880 core. Più veloce della GTX Titan, almeno per i videogiochi, costa anche molto meno: 650 euro contro 1000 euro.

A chiudere le uscite di novembre ecco la Radeon R9 270 (recensione), una scheda video di tutt'altro tenore rispetto alle due citate in precedenza. Costa circa 160 euro e offre prestazioni molto interessanti: con questa proposta AMD chiude il ciclo delle schede HD 7800, che molti di noi ricorderanno sempre con grande affetto. D'altronde la GPU Curacao a bordo della nuova nata non è altro che Pitcairn sotto mentite spoglie.