Overclock con raffreddamento ad aria

GTX 1080 Ti Lightning Z messa alle corde. La portabandiera di MSI alla prova con diversi sistemi di raffreddamento.

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a cura di Tom's Hardware

Prima di partire con i nostri test con raffreddamento a liquido, abbiamo fatto diverse rilevazioni usando il dissipatore ad aria stock di MSI. Ci serve come base. Le tensioni di fabbrica che abbiamo usato sono 1,06V per la GPU GP102 e 1,38V per la VRAM.

gtx 1080ti lightning z 11

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Con una temperatura ambiente di circa 25 °C abbiamo forzato le ventole a operare a un duty cycle del 70% e spinto il Power Limit a suo massimo del 115%, nella speranza di ridurre il calo della frequenza sotto carico. Con queste impostazioni, la nostra GPU ha toccato 50 °C, ma non è mai andata oltre i 60 °C.

La tabella sotto include le frequenze di picco registrate con 3DMark Time Spy. Per prima cosa abbiamo provato a massimizzare la frequenza della GPU. Poi abbiamo overcloccato la memoria. Dopo diversi crash casuali, abbiamo capito che la GPU era meno stabile in seguito all'OC della memoria. Questo ci ha imposto di tornare a cercare il miglior bilanciamento tra entrambi gli overclock.

Solo la terza e quarta scheda sono state provate in questa sezione, dato la prima e seconda scheda ci sono state fornite senza radiatore.

Frequenze 3DMark Time Spy GPU RAM
Scheda #3 2040 MHz 1540 MHz (12.320 MT/s)
Scheda #4 2050 MHz 1540 MHz (12.320 MT/s)