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Volete estendere l'autonomia del vostro notebook? Acquistate una nuova batteria.

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a cura di Tom's Hardware

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I vecchi notebook usano batteria nickel-metal hydride (NiMH). Negli anni tutti i produttori hanno rimpiazzato questi modelli con batterie agli ioni di litio (Li-ion), e ora molti produttori si stanno spostando su modelli ai polimeri di litio (Li-poly).

Le batterie Li-ion sono superiori rispetto a quelle NiMH perche la chimica impiegata offre migliori prestazioni. La densità energetica delle celle Li-ion è superiore rispetto a quella delle NiMH, e le celle Li-ion sono soggette a un auto-scaricamento più basso, pari al 5%, decisamente inferiore al 30% delle batterie NiMH.

Le batterie Li-ion inoltre non soffrono del cosiddetto "effetto memoria" delle NiMH, che fa perdere alle batterie la capacità di ricaricarsi del tutto. Le batterie al litio immagazzinano più energia a parità di dimensioni e mantengono quell'energia per più tempo.

Il problema principale delle batterie Li-ion, problema riscontrato negli ultimi anni, è che se sono sovraccaricate o messe in corto circuito, tendono ad esplodere, quindi è necessario un circuito integrato in grado di monitorare la tensione e prevenire spiacevoli malfunzionamenti.

Apple ha recentemente adottato le batterie ai polimeri di litio, una tecnologia disponibile da oltre dieci anni. I polimeri di litio possono essere modellati a piacimento, e quindi lasciano più libertà nella progettazione, rispetto agli ioni di litio. Inoltre, non essendoci la necessità di creare celle per l'immagazzinamento dell'energia, la capacità migliora di circa il 20% (nelle medesime condizioni). Inoltre, le batterie ai polimeri di litio sono meno costose da produrre e meno soggette a danneggiamenti fisici.

Alcuni dei portatili più recenti non possono essere smontate dall'utente, come nel caso dei nuovi MacBook o del Dell Adamo. Se potete, evitate di acquistare un portatile a cui non potete cambiare la batteria, poiché non potrete agire in alcun modo per estenderne l'autonomia.

Infine, qualsiasi sia la chimica usata dalla vostra batteria, dovete sapere che ogni batteria, nel tempo, si degrada con l'uso. Potete aspettarvi una perdita di circa il 10-20% della carica per anno. Forse in un paio d'anni non vi accorgerete di questa perdita prestazionale, ma con un notebook di quattro o cinque anni sarà difficile non essere costretti a sostituire la batteria.