512 kB cache: IBM DTTA-351010 (1998)

Abbiamo i processori quad-core, gigabyte di RAM e schede grafiche sensazionali. Ma cosa è cambiato nel mondo degli hard disk in questi anni? La capacità si è moltiplicata più volte ma, come vedremo, le prestazioni non sono state in grado di tenere il passo con i tempi.

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a cura di Tom's Hardware

512 kB cache: IBM DTTA-351010 (1998)

512 kB Cache: IBM DTTA-351010 (1998)

Con la serie DeskStar 16GP, IBM introdusse le testine Giant Magneto-Resistive (GMR), un passo importante per eccedere la capacità di 10 GB per drive. Infatti, l'introduzione di testine più sensibili permetteva di aumentare le capacità da circa 9 a 16.8 GB.

Questa famiglia di drive era presenta in diverse capacità: 3.2, 4.3, 6.4, 8.4, 10.1, 12.9 e 16.8 GB, utilizzando tre piatti. I drive erano equipaggiati con 512 kB di memoria cache, e utilizzavano l'interfaccia UltraATA/33. Il DTTA-351010 raggiungeva un transfer rate massimo di 12.4 MB/sec, mentre la sua interfaccia permetteva un bandwidth di 31.4 MB/s.

512 kB Cache: IBM DTTA-351010 (1998)

512 kB Cache: IBM DTTA-351010 (1998)