Hard disk, quali i più affidabili? I dati Backblaze sul 2017

Backblaze, azienda che usa hard disk consumer ed enterprise per i propri servizi cloud, snocciola alcuni dati sull'affidabilità dei prodotti nel 2017.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Backblaze, provider di servizi per il backup su cloud, ha pubblicato gli ultimi dati raccolti sull'affidabilità degli hard disk che usa nei propri sistemi proprietari (Storage Pod). Queste informazioni, benché limitate al caso specifico, possono essere utili per farsi un'idea su quali siano i prodotti più o meno inclini a malfunzionamenti, in quanto l'azienda usa un alto numero di hard disk consumer (non enterprise), nell'ordine delle diverse decine di migliaia.

Backblaze raccoglie statistiche dal 2013 e ha registrato 88 milioni di dati relativi a 93.000 hard disk, per un totale di 23 GB di informazioni. L'ultimo report è relativo all'anno scorso e si riferisce sia ai dati raccolti nel quarto trimestre che a tutto l'anno.

hard disk

Prima di analizzarli, è bene chiarire cosa vogliono dire le voci in tabella. "Drive Count" indica il numero di dischi di uno specifico modello installati alla fine del trimestre. "Drive Days" è il tempo di funzionamento combinato (per ogni modello) di tutti gli hard disk che compongono il valore Drive Count.

"Drive Failures" indica il numero totale di unità che compongono Drive Count e che hanno mostrato malfunzionamenti nei tre mesi analizzati. Annualized Failure Rate (AFR), infine, è ottenuto prendendo il valore Drive Failures, dividendolo per Drive Days (convertito in anni). Si tratta del valore con cui Backblaze stabilisce l'affidabilità dei vari modelli.

tabella 1

Come possiamo vedere nella tabella del quarto trimestre, il Seagate ST4000DM005 è quello che mostra il valore percentuale più alto per quanto riguarda la voce AFR. Il dato spicca, ma bisogna dire che Backblaze ne possiede 60 unità, e solo una non ha funzionato correttamente, in una finestra di attività minore degli altri prodotti in uso (1255 giorni combinati). Insomma, è un dato da prendere con le pinze.

Per quanto riguarda il resto dei prodotti, vediamo un altro modello da 4 TB di Seagate, l'ST4000DM000 spiccare nelle statistiche, insieme all'ST4000DM001. Si tratta di due dischi consumer con un failure rate rispettivamente di 2,89% e 9%. Allo stesso tempo l'hard disk consumer da 4 TB di HGST, l'HDS5C4040ALE630, ha mostrato un AFR di solo lo 0,32%.

tabella 2

Tornando a Seagate, si può vedere come il modello da 6 TB consumer (ST6000DX000), si sia dimostrato più affidabile del WD WD60EFRX, impiegabile nei NAS. Per capire se il prezzo maggiore richiesto dagli hard disk enterprise è giustificato oppure no, è possibile fare alcuni confronti.

Prendiamo gli hard disk Seagate ST8000DM002 (consumer) e ST8000NM0055 (enterprise). Il secondo ha evidenziato un tasso di malfunzionamento maggiore (1,22%) rispetto al primo (1,13%).

tabella 3

I dati non sembrano quindi deporre a favore dell'unità enterprise, ma se si guarda alla tabella con i dati del 2016 e del 2017, il quadro non è così chiaro sul lungo periodo. Nel 2016, l'anno in cui è stata inserita la maggior parte degli hard disk consumer, il tasso di malfunzionamenti è stato dell'1,63%, sceso poi allo 0,96% l'anno successivo.

Per le unità enterprise il primo anno d'uso ha fatto invece registrare un tasso dell'1,21%. Se la tendenza dovesse essere la stessa del modello consumer, l'unità enterprise potrebbe far registrare un valore migliore al "gemello diverso" nel 2018.

Prendendo due hard disk di HGST, il consumer HDS5C4040ALE630 e l'enterprise HMS5C4040ALE640, vediamo un trend un po' diverso. In questo caso i due insiemi di hard disk sono in funzione da tre anni. Nel 2015 l'unità consumer ha mostrato un tasso di problemi maggiore, lo 0,9% contro lo 0,62%, per poi scendere rispettivamente dopo tre anni allo 0,34% e allo 0,33%.

tabella 4
Le capacità installate negli Storage Pod di Backblaze

Se guardiamo invece gli hard disk da 6 TB Seagate ST6000DX000 e quello NAS WD WD60EFRX, vediamo che l'unità consumer di Seagate ha evidenziato un netto miglioramento del tasso dei problemi tra il 2015 e il 2016, mentre i progressi si sono ridotti nel 2017. L'unità WD invece ha mostrato pochi passi avanti tra il 2015 e il 2016, ma un netto miglioramento nel 2017, senza superare mai il prodotto Seagate.

Insomma meglio un hard disk enterprise o consumer? Non si può dire per certo, ci sono unità consumer sorprendenti in positivo e unità enterprise che colpiscono in negativo, ma non c'è una regola. Gli hard disk di HGST, consumer o no, si confermano piuttosto affidabili, ma questa è una costante delle classifiche di Backblaze.

Certo, sarebbe sbagliato generalizzare per tutti i modelli di HGST, ma in assenza di ulteriori dati, può essere di una qualche indicazione.


Tom's Consiglia

Sei alla ricerca di un hard disk da 8 TB? C'è un Seagate a poco più di 200 euro su Amazon