HDMI 2.1 "fake" su alcuni prodotti, ecco perché

I produttori possono vendere display "HDMI 2.1" anche non aderenti allo standard completo. Vi spieghiamo i motivi.

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a cura di Antonello Buzzi

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Sappiamo che una delle novità più importanti degli ultimi anni nel campo del mondo audio/video è stato il passaggio allo standard HDMI 2.1 sia per quanto riguarda schede grafiche, console e, più in generale, dispositivi che trasmettono flussi video in altissima definizione, che per gli apparati che poi devono visualizzare le immagini trasferite, vale a dire, ad esempio, TV, monitor e proiettori.

Lo standard HDMI 2.1 porta evidenti vantaggi rispetto al precedente 2.0 grazie a una banda che passa a 48Gb/s utilizzando cavi adeguati. Tra questi, la trasmissione di flussi video in 8K non compressi con HDR, in 4K a 120Hz e il supporto a tecnologie come Variable Refresh Rate (VRR) e Auto Low Latency Mode (ALLM) destinate soprattutto al mondo del gaming.

Acquistare una TV o un monitor con ingressi HDMI 2.1 è diventato fondamentale, ma, a quanto pare, è necessario stare attenti. Infatti, l’HDMI Licensing Administrator Inc. ha confermato ai colleghi di TFT Central (come riportato dai Wccftech) che i produttori possono commercializzare i loro monitor HDMI 2.0 come HDMI 2.1. Nello specifico, un rappresentante dell’azienda ha affermato:

  • L'HDMI 2.0 non esiste più e i dispositivi non dovrebbero dichiarare la conformità alla v2.0 in quanto non vi si fa più riferimento
  • Le funzionalità di HDMI 2.0 sono ora un sottoinsieme di 2.1
  • Tutte le nuove funzionalità e funzionalità associate a HDMI 2.1 sono opzionali (questo include FRL, larghezza di banda più elevate, VRR, ALLM e tutto il resto)
  • Se un dispositivo dichiara la conformità a 2.1, deve anche indicare quali funzionalità supporta il dispositivo in modo che non ci sia "confusione"

Questo significa che, se non si fa particolare attenzione, si corre il rischio di acquistare un monitor “HDMI 2.1” che in realtà non supporta tutte le funzionalità dello standard. Ad esempio, recentemente Xiaomi ha distribuito nel mercato cinese un monitor da 24,5” con refresh rate di 240Hz non commercializzato come HDMI 2.1, ma che presenta tale dicitura nelle specifiche tecniche, dove figura anche un asterisco. Andando a leggere anche le note si scopre infatti che il monitor supporta i protocolli di signaling TDMS ma non Fixed Rate Link (FRL), offrendo quindi un data rate di 18Gb/s (come HDMI 2.0) invece dei 48Gb/s di HDMI 2.1.

Al momento non sappiamo se HDMI Administrative Organization Inc. effettuerà dei cambiamenti alla sua policy in modo da evitare che i consumatori possano acquistare prodotti HDMI 2.1 “fake”.