Hermes Project, le telecamere diventano veggenti

A breve le forze dell'ordine europee potranno montare telecamere di sorveglianza capaci di fare previsioni e reagire a ogni evento che appare insolito. Hermes Project ricorda non poco il film Minority Report.

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a cura di Pino Bruno

Immaginate un sistema di telecamere in un ambiente urbano, in grado di rilevare i movimenti, il mutamento delle espressioni del viso e addirittura le intenzioni delle persone riprese. Immaginate che l'elaborazione semantica delle immagini sia così rapida da permettere di anticipare le mosse successive e allertare le forze dell'ordine. Vi fa pensare a Minority Report, vero? Solo che questo non è un film di fantascienza ma lo scenario imminente della sicurezza nelle città. Si chiama Hermes Project, questo sistema. È l'acronimo di "Human expressive representations of motion and their evaluation in sequences".

Hermes in azione

Il progetto è ormai maturo e presto Hermes sarà a disposizione delle forze di polizia di mezza Europa. Con milioni di telecamere di sorveglianza disseminate in tutta Europa, nelle strade delle città, in aeroporti, centri commerciali ed edifici, monitorare e analizzare le immagini è molto difficile. Il sistema Hermes non solo individua gli eventi in tempo reale mentre sono filmati dalle telecamere di sorveglianza, ma descrive anche "semanticamente" ciò che accade e reagisce in modo intelligente.

Opera su 3 livelli: traccia il movimento di persone e oggetti, monitora il comportamento delle persone, e in caso di riprese in quartieri chiusi, scopre i cambiamenti nelle espressioni del viso. La tecnologia Hermes è così anche in grado di fare "previsioni" e reagire a ogni altro evento che appare insolito.

Per rendersi conto di come funziona, si può scaricare e vedere uno dei tanti filmati rielaborati con Hermes durante i test. Il sistema, sviluppato da un pool di ricercatori di cinque Stati europei, propone un nuovo modo di elaborare il sovraccarico di informazioni che ricevono polizia e altri servizi di sicurezza. Hermes mette insieme videocamere statiche, che danno un'immagine complessiva dell'area, e camere brandeggiabili Pan-Tilt-Zoom (PTZ), dotate anche di zoom. L'operatore nella sala di controllo può seguire la persona mentre cammina per la strada o attraversa l'intera città. Al resto pensa il software creato dai ricercatori di Hermes, che elabora movimento, comportamento ed espressioni facciali e restituisce immediatamente lo scenario successivo possibile.

Una videocamera di sicurezza PTZ

In Minority Report c'erano i precog, tre persone dotate di poteri extrasensoriali di precognizione amplificati. Con Hermes non servono più neanche i medium. E la privacy? C'è di che farsi venire i brividi.

rigraziamo Pino Bruno per la collaborazione